Sottotitolo

..basta un pizzico di simpatia, un etto di entusiasmo, un quintale di autoironia e tanto, tanto, ma tanto Amore!

martedì 31 marzo 2015

"Tocchetti di pollo con fiori di peperoni su scamorza filante"



"Pizza scrocchiarella in quattro e quattr'otto"

Ingredienti:

300 gr di farina "00"
1 bicchiere di olio evo
Latte 1/3 di bicchiere
Sale fino
Sale grosso
Curry
Rosmarino
Paprika piccante

In un frullatore mettete farina, olio, latte, un pizzico di sale fino ed un cucchiaino di paprika piccante.
Una volta formatasi la palla lavoratela ancora un po' su un piano di lavoro e stendetela tra due fogli di carta forno con un matterello.
Disegnateci una griglia sopra con un coltello, senza affondare troppo la punta e spargete qua e la dei fiocchi di sale e qualche rametto di rosmarino.
Una parte di pizza scrocchiarella io l'ho condita solo con sale grosso e curry, per profumarla un po' d'oriente.
Infornate a 180 gradi per 20 minuti circa.

Buon appetito!





domenica 29 marzo 2015

"Il mio raviolo aperto"

Gualtiero Marchesi docet.



Ingredienti (x2):

Pasta all'uovo
1 uovo
100 gr di farina "00"

Condimento:
100 gr di pioppini
Tentacoli di 8 calamari
Olio evo
Sale
Peperoncino
Prezzemolo
aglio

Salsa:
50 gr di pioppini
Olio evo
Sale
Prezzemolo
Acqua di cottura

A forza di fare la pasta all'uovo ho capito una cosa. È meglio prepararla la sera prima e lasciarla in frigorifero una notte coperta con carta velina. Sarà molto elastica, non richiederà troppa farina in fase di tiraggio, sarà perfetta. Fidatevi :)
(Tornando a bomba :D ) Stendete la pasta con l'aiuto della macchine in sfoglie sottili, io sono arrivata al numero 5 di 6 livelli.
Tagliate con una rotella taglia pasta dei rettangoli tutti più o meno uguali e lasciateli riposare. Ne serviranno 8.
A questo punto occupatevi del sugo, prendete due casseruole e una padella. Nelle due casseruole mettete un giro di olio, del sale del peperoncino, del prezzemolo fresco e uno spicchio di aglio a casseruola. Appena sentite sfrigolare versateci le due diverse quantità di funghi. Coprite e lasciate cucinare a fuoco medio/basso per 10/13 minuti.
Nella padella versateci un cucchiaio di olio, un pizzico raso di sale, del peperoncino e uno spicchio di aglio e versateci i tentacoli dei calamari che avrete sminuzzato e tagliuzzato un poco. Fateli ammorbidire qualche minuto.
Ora prendete questi ultimi e versateli nella pentolina dei 100 gr funghi e fate insaporire per bene togliendo l'aglio, ovviamente.
I restanti funghi frullateli con un minipimer e un po' di acqua di cottura calda mischiata a qualche goccia di olio evo.
Lasciate la crema da parte per la composizione del piatto che andrete a fare.
Lessate in abbondante acqua salata i vostri rettangoli di pasta con un cucchiaino di olio così non andranno ad incollarsi e scolateli in un piatto.
Praticamente ora siete pronte per servire il visto raviolo. Procedete mettendo un cucchiaio di crema di funghi alla base coperta con la sfoglietta, sopra adagiateci il condimento di funghi e tentacoli. Procedete così per tre volte e in ultimo lasciate il rettangolino con il prezzemolo. Un giro di olio a crudo e....

Buon appetito!










"Coppa di chantilly con fragole e cacao"

<Piccolì mi fai qualcosa di dolce?>

Ed ecco qua, un dessert espresso!

Ingredienti:

2 tuorli 
50 gr di zucchero
20 gr di farina
200 ml di latte
100 gr di panna liquida 
Fragole 
Cacao amaro

Mettete a scaldare il latte e nel frattempo sbattete i tuorli con la farina e lo zucchero.
Appena il latte e molto caldo versatelo a filo nelle uova ed iniziate a girare, riversate tutto sul pentolino continuando a mescolare finché la crema non si rapprende!
Montate la panna con una frusta fredda (tenuta in frigorifero qualche ora) e poi mescolatela alla crema una volta divenuta fredda. Ricordate di farlo dall'alto al basso, altrimenti smonterete il composto.
Tagliate le fragole tenendone una bella grande per posizionarla sul bordo del bicchiere e componete il dolce.
Per prima cosa mettete qualche fragola tagliata alla base del bicchiere, poi con l'aiuto della tasca da pasticcere versare la crema chantilly e posizionare qualche altra fragola in superficie. Una spolverata di cacao in ultimo sopra ed infine una fragola posizionatela sul bicchiere incidendola per metà. 

Buon appetito!

sabato 28 marzo 2015

"Cresci cresci cresci! Frenkkkkkkk"

La mia pizza! Il mio lievito!

Ingredienti:

100 gr di lievito madre
250 gr di acqua tiepida
500 gr di farina
2 cucchiai rasi di strutto
1 presa di sale fino
1 persa di zucchero

Passata di pomodoro
Basilico fresco
Mozzarella fior di latte
Salamino piccante
Alici sott'olio
Olio evo
Sale
Zucchero
Origano

In una ciotola capiente preparate l'impasto, sciogliendo il lievito madre con acqua tiepida ed una presa di zucchero.
Quando si sarà sciolto con l'aiuto di una forchetta, aggiungete la farina e lo strutto. Aiutatevi inizialmente con la forchetta e poi iniziate a lavorare di mano. Aggiungete una presa di sale sciolto in un pochino di acqua, pochissima.
Posizionatevi su una spianatoia in legno e lavorate, lavorate e lavorate.
Quando la palla sarà bella liscia ed elastica rimettetela nella ciotola usata precedentemente e copritela con un canovaccio. Lasciatela nel forno spento per una notte. (Io di solito faccio così, preparo l'impasto la sera prima per poter fare la pizza la sera seguente.)
Trascorso questo tempo sarà completamente lievitato l'impasto e raddoppiato di volume.
Sempre sulla spianatoia in legno infarinata iniziate a stendere la vostra pizza, rotonda, quadrata, rettangolare...come volete! Sbizzarritevi!
Mi raccomando, oleate la teglia che ospiterà la vostra pizza ed accendete il forno molto prima di infornare così che sarà bello caldo ed accoglierà al meglio la vostra creatura.
Conditela come volete, queste io le ho fatte la prima con la passata ed il salamino piccante, ed in ultimo prima di toglierla dal forno qualche ciuffo di mozzarella.
La seconda con passata di pomodoro, alici e mozzarella ed in ultimo, la terza, ho fatto la margherita classica, quindi con pomodoro, mozzarella e tanto basilico fresco!
Ricordatevi una cosa, la teglia della vostra pizza deve essere sempre posizionata nella parte più bassa del vostro forno e la temperatura del forno la più alta possibile.
Ed ora...apritevi una bella Coca-Cola fredda e...

...buon appetito!







venerdì 27 marzo 2015

"Calamari alla piastra con carciofi e pinoli"

Un piatto estivo, saporito, facile e molto sfizioso. Seguitemi in questa ricetta..

Ingredienti:

4 carciofi
Una manciata di pinoli
6 calamari freschi
Olio evo
Sale
Peperoncino
Aglio
Prezzemolo

Pulire e lavare bene i calamari freschi e metterli su di un colapasta a perdere l'acqua per poi in ultimo tamponarli con scarta assorbente.
Mondate i carciofi e man a mano che li pulite metteteli in acqua acidula tra con il limone.
Preparate una padella e all'interno mettetevi un giro di olio evo, un pizzico di sale grosso, del prezzemolo, uno spicchio di aglio ed i cuori di carciofi tagliati a metà.
Lasciate cuocere fin quando non sentite il carciofo morbido. Cinque minuti prima di spegnere il fuoco sottostante la padella, versate una manciata di pinoli e fare insaporire.
Nel mentre accendete la piastra e lasciatela scaldare per bene, con un coltellino affilato incidete i vostri calamari con tre tagli e passateli in una ciotolina di olio e trito di prezzemolo.
Metteteli sulla piastra calda e lasciateli piastrare per un sette/otto di minuti girandoli da entrambi i lati.
Devo risultare morbidi ma non gommosi.
Aggiustate di sale e servite con qualche goccia di una salsina fatta al momento emulsionando olio, limone, sale e prezzemolo.
Accompagnateli con i carciofi ed i pinoli.

Buon appetito!





giovedì 26 marzo 2015

"Girelle di uvetta e marmellata"

La soddisfazione più grande per me è stata quando la bambina di cui vi ho parlato qualche tempo fa le ha divorate e continuava ad indicarle dicendo <pappa pappa pappa>!
Beh, non resta che darvi la ricetta!

Ingredienti:

450 gr di farina Manitoba
15 gr di lievito di birra fresco
1 uovo
250 gr di latte
60 gr di burro
60 gr di zucchero semolato
1 bustina di vanillina
1 presa di sale
Uvetta
Marmellata
Zucchero di canna
Cannella in polvere

Premessa: io non ho la planetaria e ho dovuto lavorare, lavorare e lavorare a mano la pasta, se voi possedete una planetaria ovviamente farete 1% della mia fatica :)

Sciogliete il lievito in una parte di latte tiepido.
Mischiate la farina setacciata con la vanillina e lo zucchero.
Aggiungete il latte tiepido con il lievito sciolto ed il latte rimasto.
Lavorate ed appena gli ingredienti sono incorporati aggiungete l'uovo ed il pizzico di sale.
Lavorate fino all'incordatura dell'impasto.
Aggiungete il burro morbido a pezzetti poco per volta facendolo assimilare bene all'impasto.
A questo punto formate un panetto e lasciate lievitare per circa due ore coperto con un canovaccio in forno con la luce accesa.
Dovrebbe lievitare quasi del doppio. Ora ammollate l'uvetta nell'acqua e stendete l'impasto su di un piano di lavoro infarinato, dovrà essere di 3 mm circa di spessore.
Spalmatevi sopra uno strato di marmellata, una spolverata di cannella e di zucchero di canna. In ultimo l'uvetta dopo averla strizzata per bene dall'acqua.
Arrotolate la pasta brioche e tagliate le girelle con un taglia pasta o un coltello bene affilato.
Posizionatele su una teglia con carta forno e lasciatele lievitare per altri 30 minuti circa.
Infornatele a 180 gradi per 25/30 minuti dopo averle spennellate con un po' di latte e uovo.

Buon appetito!


mercoledì 25 marzo 2015

"Barchette di zucchine"

Ingredienti:

4 zucchine
100 gr di macinato
2 salsicce speziate e aromatiche
Prezzemolo
Olio evo
Sale
Pepe
Pan grattato
1 uovo

Lessate le zucchine in abbondante acqua, dopo aver tolto la parte finale e la parte iniziale.
Mischiate in una ciotola il macinato fresco, le salsicce senza budello, 1 uovo, il prezzemolo tritato, il pan grattato e se lo avete sbriciolate dentro il pane ferrarese come ho fatto io, aggiustate di sale e pepe.
Mischiate il tutto con le mani fino a rendere il composto ben compatto. Lasciatelo in frigo per una 30ina di minuti.
Scolate le zucchine e tagliatele perfettamente a metà nel senso della lunghezza e con l'aiuto di un cucchiaino eliminate la polpa, facendo attenzione a non bucare o rendere troppo sottili le zucchine.
Accendete il forno a 200 gradi ed intanto riempite le barchette di zucchine con la carne.
Posizionatele in una teglia rivestita di carta forno ed infornate per 30/35 minuti.  Gli ultimi 5 minuti passatele al grill.

Buon appetito!



lunedì 23 marzo 2015

"Torta rustica non solo di spinaci"

Ingredienti:

1 rotolo di pasta sfoglia
8 fette di prosciutto cotto
8 fettine di provola affumicata
8 fettine di coppa
350 gr di spinaci lessati
1 noce di burro
Noce moscata
Sale
250 gr di ricotta

Pulite, lavate e lessate gli spinaci. Ripassateli con una noce di burro in padella, un pizzico di sale e  della noce moscata.
In una ciotola lavorate la ricotta e dopo aver sminuzzato gli spinaci al coltello da ripassati, aggiungeteli nella ciotola della ricotta. Mischiate per bene e amalgamate il tutto.
Accendete il forno a 200 gradi ed iniziate a comporre la torta.
Aprite il rotolo di pasta sfoglia e stendetelo con la propria carta forno in una tortiera.
Le fette di prosciutto cotto alla base, sopra il composto di spinaci e ricotta, sopra ancora le fettine di scamorza affumicata e sopra ancora le fettine di coppa.
Piegate verso l'interno la pasta sfoglia e mettete in forno per 30 minuti.
Tiratela fuori e fatela raffreddare prima di servirla.
E....gustatela!

Buon appetito!



"Tagliatelle al nero su crema di piselli"

Ingredienti:

Pasta all'uovo al nero di seppia
200 gr farina "00"
2 uova
Nero di seppia

Condimento
200 gr Pisellini findus
3 filetti di orata
Olio evo
1 spicchio di aglio
1/2'bicchiere Vino bianco
Pepe nero
Sale rosa
Prezzemolo fresco

Preparate le tagliatelle alla classica maniera, ovvero, disponete su di un tagliere in legno la farina a fontana, al centro le uova e le vescichette di nero. Formate una palla, fatela riposare in frigo per almeno 30 minuti e poi stendetela o con il matterello o con la macchinetta per la pasta e tagliate le tagliatelle.
In una casseruola piccola lessate i pisellini in abbondante acqua per 7 minuti, scolateli e circa 3/4 cucchiai di pisellini frullateli con un filo di olio, un pizzico di sale, del pepe nero.
L'altra parte invece tenetela in un'altra ciotola da parte.
Il pesce adagiatelo in una padella capiente con uno spicchio di aglio, un giro di olio, del sale e del pepe, piano piano si ridurrà in piccoli pezzetti. Muovetelo con cura, sfumate con il vino bianco e lasciate cuocere per circa 10 minuti. Aggiungete i piselli tenuti da parte e fateli insaporire. Tritate il prezzemolo finemente e versatelo nel sughetto.
Lessate la pasta in abbondante acqua salata con un goccino di olio e scolate la pasta nella padella del condimento ancora al dente.
Mantecatela bene aggiungendo acqua di cottura per creare quella cremina adorabile.
Inpiattate costruendo il piatto con alla base la salsa di pisellini e sopra adagiate le tagliatelle al nero con orata e piselli.
Provatelo perché è un primo spettacolare!

Buon appetito!



domenica 22 marzo 2015

"Polpette di cavolfiore e couscous"

Questa è una ricetta di riciclo, di quelle che piacciono tanto a me...di quelle del #nonsibuttavianulla.
È una ricetta che si può fare con tutto, con qualsiasi verdura avete in frigo del giorno prima.
Io avevo il cavolfiore lessato, il couscous ed alcune chiare d'uovo.
In questa ricetta non vi do la dose esatta degli ingredienti perché, come sapete bene, le polpette vanno create con le vostre mani perciò la giusta consistenza del composto la trovate voi nel momento stesso in cui le state componendo.


Ingredienti:

cavolfiore
Couscous
Pan grattato fresco
Chiare d'uovo

Mischiate tutti gli ingredienti in una ciotola capiente, ovvero chiare, cavolfiore, couscous e pangrattato, create un composto morbido ma compatto e formate delle palline medio-piccole.
Passatele nelle chiare d'uovo e poi nel pangrattato.
Potete o farle al forno a 200 gradi per 15/20 minuti con un filo di olio sopra, o farle fritte in olio di arachide caldo.
Oppure potete optare, come ho fatto io, per il congelamento e all'occorrenza usarle e cucinarle come meglio credete!
Per congelarle dovete metterle su un vassoio, foderato con carta velina e coperte con la stessa. Solo essersi indurite potete trasferirle in una bustina e disporle in modo più comodo!

Buon appetito!


sabato 21 marzo 2015

"Bocconcini di pollo allo zenzero"

Ingredienti:

400 gr bocconcini di pollo
4 chiare d'uovo o 3 uova
Pan grattato fresco (fatto con fette biscottate al malto d'orzo)
Farina
Olio di arachide

Per la marinatura
1/2 bicchiere di vino bianco
Succo di 1 limone
Zenzero in polvere o ginger grattugiato
Timo
Prezzemolo tritato finemente

Per la salsina d'accompagnamento
2 cucchiai di Aceto balsamico
2 cucchiai di olio evo
Zenzero
1 cucchiaino di salsa di soia
Pepe bianco

In una ciotola mettete a marinare il pollo con vino, limone, timo, prezzemolo, zenzero. Mischiate e coprite con la pellicola trasparente e riponete in frigorifero per almeno 5 ore. Praticamente il pollo dovrà diventare bianco, praticamente dovrà quasi cucinarsi nel limone e nel vino.
Trascorse le ore preparate l'olio in un pentolino dai bordi alti e iniziate a passare i bocconcini di pollo prima nella farina, poi nelle chiare leggermente sbattute ed infine nel pangrattato. Fate attenzione mentre maneggiate i pezzettini di pollo, perché avendolo marinato a lungo sarà delicatissimo.
Una volta preparati tutti i bocconcini in un piatto ed aver tolto l'eccesso di panatura, accendete l'olio e tuffateli dentro pochi alla volta. Fateli dorare, attenzione a non farli bruciare. La panatura dovrà essere chiara ma croccante.
Per la salsina, dovete mischiare in una ciotolina aceto balsamico, olio, salsa di soia e zenzero e pepe bianco. Se usate la salsa di soia non mettete il sale o viceversa.
Pucciate i bocconcini nella salsa oppure con un cucchiaino mettetene qualche goccia sul vostro pollo!
Sentirete che bontà...

Buon appetito!



"Conchiglie con asparagi e guanciale"

"Potranno tagliare tutti i fiori, ma non fermeranno mai la primavera."
Pablo Neruda 

Ingredienti: 

10 asparagi 
40 gr di guanciale piccante
Olio evo 
200 gr di pasta corta 

Tagliate la parte finale degli asparagi, e con un pela patate pelate da metà asparago in giu. Lavateli e lessateli in abbondante acqua calda.
Tirateli su, senza buttare l'acqua usata, e tagliateli a pezzetti lasciandoli da parte.
In una padella antiaderente rosolare il guanciale tagliato a listarelle sottili. 
Aggiungete gli asparagi nella pentola una volta che il guanciale sarà diventato trasparente. Aggiungete un giro di olio, fate insaporire gli asparagi con il guanciale.
In una padellina a parte, tagliate ancora qualche strisciolina di guanciale e fatelo diventare croccante.
Lessate la pasta nell'acqua della verdura e scolatela, ancora al dente, direttamente in padella e aiutandovi con l'acqua di cottura terminate di cuocere la pasta, saltandola per bene.
Servite accompagnando il piatto con il guanciale croccante in superficie e una spolverata, se piace, di parmigiano.

Buon appetito!


giovedì 19 marzo 2015

"Le zeppole di San Giuseppe al forno"

Per chi è già padre, per chi è stato e per chi lo sarà.
Per chi è nonno ed un padre non c'è l'ha.
Ore chi non l'ha mai conosciuto e per chi presto lo conoscerà.
Per chi è sempre stato chiamato per nome e mai papà.
Per chi desidera esserlo e per chi mai se ne capaciterà.
Per chi ha vissuto una vita come il proprio papà o per chi ha semplicemente cavalcato l'onda della sua maestosità.
Per chi non si rassegna difronte alle avversità, 
perché guarda attraverso gli occhi verdi del suo papà.
Love you, dad.


Ingredienti:

Per pasta choux
250 gr di farina "00"
250 gr acqua
160 gr burro
6 uova medie
1 pizzico di sale

Per la crema pasticcera di Santin
500 ml di latte fresco
Semi di mezza bacca di vaniglia
125 gr di zucchero
4 tuorli
40 gr di farina
30 gr di maizena

A me non è bastata questa dose di crema perciò ho fatto al volo la mia crema pasticcerà con:
200 ml di latte intero
50 gr di zucchero
20 gr di farina
2 tuorli
E l'ho aggiunta a quella precedente!

 Pasta choux
In una pentola fate andare a fuoco medio l'acqua con il sale ed il burro. Quando il burro si è sciolto completamente aspettate che inizi a bollire (con un termometro da cucina misurate che sia arrivato a
100 gradi) e versate la farina tutta in un colpo precedentemente setacciata.
Girate subito con un cucchiaio di legno e allontanate la pentola dal fuoco. Vi troverete subito un composto gommoso, elastico e compatto.
Rimettetelo sul fuoco, girando continuamente e appena sentite sfregare sotto la pentola toglietelo dal fuoco e versate l'impasto sul tavolo di lavoro e abbattete la temperatura impastandolo con un tarocco da cucina. L'impasto sarà morbido ed unto, si lavora facilmente.
Rimettetelo nella pentola (lontano dal fuoco), solo dopo che si sarà freddato, ed incorporate un uovo alla volta leggermente sbattuti. Mischiate con una forchetta. Potete aggiungere il secondo uovo ed i restanti solo ed esclusivamente quando il composto avrà incorporato bene il precedente. Attenzione a questo passaggio, come a quello dei gradi dell'acqua con il burro, perché è fondamentale per l'ottima riuscita della pasta choux.
L'impasto finale sarà liscio, omogeneo e similare ad una crema molto molto compatta e densa.
Trasferite ora l'impasto in una sac à poche con un beccuccio a fiore (il mio era di 8 mm) e in una teglia rivestita da carta forno create le zeppole. Abbiate cura di fare due giri ed il secondo che vada più all'interno quasi a coprire il buchetto centrale. (Le mie poi vedrete le foto non sono molto regolari, perché non ho molta manualità con la sac à poche ;D)
In una teglia non mettete più di 4 o 6 zeppole perché in cottura tenderanno a crescere molto!
Cuocete le zeppole al forno molto caldo a 200 gradi i primi 10 minuti e a 180 gradi gli ultimi 25 minuti. A 5 minuti dalla fine del tempo, quindi a 20 minuti di cottura a 180 gradi, aprite il forno due secondi per far uscire un po' di aria e richiudete subito.
Mettetele su una gratella a raffreddare.

A questo punto tra una teglia di zeppole e l'altra potete preparare la crema pasticcera.
In una casseruola versate il latte con i semi di mezza bacca di vaniglia e la bacca intera aperta a metà, appunto. Lasciate arrivare a bollore e nel frattempo sbattete le uova con le farine in una ciotola. Quando il latte è pronto, versatelo all'interno delle uova passandolo in un colino e iniziate a girare con una frusta. Riversate il tutto nella casseruola continuando a girare finché la crema non prende vita.
Una volta pronta trasferitela in una ciotola di vetro e copritela con pellicola trasparente attaccandola alla crema così che non possa formarsi quella fastidiosa pellicina.

Trascorsa oramai circa un'ora da quando avrete sfornato le zeppole, potete aprirle a metà e farcirle con un giro di crema, che avrete messo in una sac à poche.
Un giro di crema anche in superficie e poi...devo devo dirvi la verità...io non ho trovato le amarene al supermercato, quelle squisite della Fabbri, ma ho girato su il Top di amarene Fabbri...non immaginate quanto sono venute buone con qualche decoro di questo top.
Perciò può essere una novità alla classica zeppola con l'amarena intera.

Vi lascio un po' di foto..le ho riunite perché erano troppe, ci sono i passaggi fondamentali...provatele!

Buon appetito!






mercoledì 18 marzo 2015

"Pasta all'uovo di...oca"

Ebbene si, ho visto un uovo di oca!
Era la prima volta che maneggiavo un uovo di oca, un grande uovo bianco con un tuorlo enorme!
Era bellissimo, così guardando qua e la in internet ho letto che la pasta all'uovo con questo uovo viene benissimo ed ha un sapore ottimo.
Perciò mi sono preparata il mio panetto e l'ho messo in freezer così appena ho un attimo di tempo, stendo le mie tagliatelle di oca!

Ingredienti:

1 uova di oca
2 tuorli di uovo di gallina
350 gr di farina "00"

Mettete la farina in una ciotola e versate al centro le uova, aiutatevi prima con una forchetta e poi impastate con le mani. Mettetevi su di un tagliere in legno e lavorate fin quando la palla non sarà liscia.
Per la farina dovete regolarvi voi, a me ne è bastata 350 gr, ma a seconda delle uova o di come vi piace l'impasto, potete aggiungerne o diminuirne.

Buona "matterellata" e buon appetito!




lunedì 16 marzo 2015

"Sarà che fritto è buono anche uno scarpone ma..."

...ma questi rettangolini di barbabietola rossa hanno il loro perché, eccome se lo hanno!
Questa volta sono veramente 3 i passaggi.
Sono veramente 3 gli ingredienti.
Sono veramente 3 i secondi che ci metterete a finirli tutti.

Ingredienti:

Barbabietola rossa precotta
Pan grattato
Chiara d'uovo

Per la frittura
Olio di arachide
Sale fino

Prendete la barbabietola rossa e tagliatela a rettangolini più o meno tutti uguali se riuscite e passateli nella chiara d'uovo appena sbattuta con una forchetta. Rotolate la barbabietola nel pangrattato e tuffateli nell'olio bollente. Appena diventano dorati tirateli su e fateli scolare su carta assorbente.
Un pizzico abbondante di sale e...divorateli tutti!
Sentirete che buono il croccante che si mischia con la delicatezza della barbabietola rossa.

Che ne dite?!
Buon appetito!



"Polpettine a gogò"

Wow che passione le polpette!

Con il tonno,
con la carne,
con il pesce,
con le patate,
con il couscous,
con il riso...ma oggi vi proporrò quelle con le verdure!

Potete farle fritte o al forno...provatele perché vi risolveranno un sacco di cene, sono stuzzicanti, sono saporite, sono veloci e facili da fare!

Ingredienti:

Carote
Zucchine
Verza cotta
Melanzane
Peperoni
1 aglio
Sale
Olio evo
Pan grattato
Pane in cassetta
Latte
Scamorza

Olio di semi

Per la panatura

Chiara d'ovo
Pan grattato

Cuocete tutte le verdure in padella a pezzettini piccoli con uno spicchio di aglio e un giro di olio ed il sale. Lasciatele raffreddare e poi mischiatele con il pan grattato, con il pane in cassetta tritato al mixer, con un goccino di latte. Il composto deve essere modellabile con le mani, se dovesse risultare troppo appiccicoso potete aggiungere del pan grattato. Fate delle polpettine schiacciate e al centro prima di chiuderle metteteci un pezzettino di scamorza, chiudetele bene e passatele nella chiara d'uovo, poi nel pan grattato e disponetele su un vassoio pronte per la frittura.
Accendete l'olio di semi in un pentolino piccolo e dai bordi alti e dopo aver fatto la prova stecchino ed aver visto che si formano piccolissime bollicine intorno al bastoncino potete tuffare poche polpettine alla volta e farle dorare per bene.
Se volete farle invece al forno, panatele solo con il pan grattato ed infornatele su carta forno con un filo di olio sopra a 180 gradi per 15/20 minuti o comunque fin quando non si saranno dorate per bene!

Buon appetito!



domenica 15 marzo 2015

"Voglia di caffè"

Questa è una di quelle ricettine veloci veloci, adatte a risolvere la colazione la mattina, per i vostri bimbi a merenda (sostituendo il caffè con l'orzo), adatta da portare a cena da amici o semplicemente per coccolarvi sul divano!

Facile e semplice due aggettivi che adoro e questa ricetta li esprime perfettamente.
Un connubio di aromi e profumi che non vorrete più allontanare dalla vostra cucina.
Seguitemi...aprite la credenza e iniziate tirando fuori la frusta elettrica e...

Ingredienti:

4 uova intere
100 gr olio di semi
120 gr di zucchero
135 gr di farina "00"
1 bustina di lievito per dolci
1 tazzina di caffè
Zucchero a velo q.b

Preriscaldate il forno a 180 gr e ungete ed infarinate lo stampo da ciambellone con il burro. (Io l'ho infarinato con la farina mischiata alla cannella, perché come sapete amo la cannella e il profumo che sprigiona)
Frullate con l'aiuto della frusta elettrica o con la planetaria o con il mixer le uova e lo zucchero. Aggiungete l'olio e fate gonfiare il composto.
Aggiungete il caffè e in ultimo la farina con il lievito setacciati.
Versate tutto nello stampo ed infornate a 180 gradi per 35 minuti.
Procedete con la prova stuzzicadenti e tirate fuori.
Spolverate con lo zucchero a velo e servite!

Buon appetito!




"Le tre polente"

Tre polente.
Tre sapori.
Tre piaceri.
Tre colori.

Ingredienti:

Polenta gialla

125 gr di farina di mais precotta
275 gr di acqua circa
Sale grosso q.b

Polenta timo e rosmarino

125 gr di farina di mais precotta
275 gr di acqua circa
Timo e rosmarino q.b
Sale grosso q.b

Polenta fuxia

125 gr di farina di mais precotta
275 gr di acqua circa
50 gr di barbabietola rossa precotta
Sale grosso q.b

Preparare tre pentoline con l'acqua al bollore salare e versare a pioggia le tre farine.
Se vi risulta più facile potete farne una di seguito all'altra.
Girare energicamente finché la polenta non si addensa per bene.
Nella polenta gialla procedere così fino a cottura.
Nella polenta con le erbette inserire quest'ultime verso fine cottura. Regolare di sale.
Per la polenta fuxia, si deve inserire la barbabietola rossa precotta in un bicchiere da frullatore e frullarla. Creare una purea ed inserirla nella pentolina della polenta. Girare sempre con energia fin quando non si sarà addensata bene.
Servire le tre polente come meglio credete, io le ho inserite in tre coppapasta rotondi e presentate in altezza.
Volendo si possono creare simpatiche torrette, stratificando le tre polente, ma si possono anche semplicemente posizionare a cucchiaiate su un bel tagliere di legno.
Queste polente sono ottime per accompagnare una bel secondo corposo di carne!

Buon appetito!



"Spuntature di maiale"

Ingredienti:

8 spuntature di maiale
Vino 2 bicchieri
Olio evo
Alloro
Rosmarino
Sale
Pepe o peperoncino (a seconda dei gusti personali)
1 aglio

Io le cucino prima in pentola a pressione e poi le ripasso in padella, così facendo riduco notevolmente i tempi di cottura!

Per prima cosa lavatele bene, mettetele in pentola a pressione e fatele sfrigolare solo con rosmarino, alloro, pepe ed aglio, aggiungete il vino e chiudete la pentola a pressione. Dopo il fischio lasciate cucinare a fuoco basso per 18/20minuti.
Scolatele dal sughetto di vino che si è formato e posizionatele in una padella di alluminio e fatele rosolare con olio, sale e ancora un po' di rosmarino. Io ho raggiunto uno spicchio di aglio in camicia, perché a me personalmente piace!
Saranno pronte quando si sarà formata una lieve crosticina e si saranno insaporite.
Servite calde con il loro olietto, accompagnate da una polentina, o una semplice insalata leggera.

Buon appetito!