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..basta un pizzico di simpatia, un etto di entusiasmo, un quintale di autoironia e tanto, tanto, ma tanto Amore!

venerdì 2 aprile 2021

Casatiello napoletano

Non servono parole. Lascio le foto! 








Ingredienti per stampo da 24 di alluminio:

600g farina Manitoba 

300g acqua tiepida 

12g lievito di birra fresco 

10g di sale 

150g strutto o burro a pomata

Pepe nero q.b.

Per il ripieno:

Salumi e formaggi a piacere

Pecorino

Pepe nero 

(Il casatiello deve essere pieno...non vuoto quindi abbondate!)

Per decorazione: 

1 tuorlo 

Un po' di latte 

4 uova intere lavate 


Nella planetaria con gancio a foglia mettere farina e sale e mischiare. Aggiungere all'acqua tiepida il lievito e scioglierlo. Aggiungere acqua alla farina. Azionare a velocità media. 

Aggiungere il pepe macinato e un pezzetto di burro alla volta (finché il precedente non si è incorporato non aggiungerne un altro).

Cambiare gancio e mettere l'uncino e fare incordare l'impasto per circa 10 minuti. Sarà pronto quando l'impasto si stacca dai bordi e quando sale sul gancio. 

Metterlo sul piano di lavoro, fare la palla e metterlo in una ciotola dai bordi alti, capiente e imburrata. 

Metterlo in forno spento con luce accesa per 3-4 ore a lievitare. 

Tirarlo fuori, infarinare il piano di lavoro e ribaltare l'impasto e sgonfiarlo. Prelevare 40g di impasto per le croci sulle uova. 

Stendere a mo di rettangolo e farcirlo con salumi e formaggi e spolverare con pecorino e pepe. Spalmare i bordi con burro o strutto e arrotolarlo dal lato lungo su se stesso. Sigillare bene i bordi. 

Imburrare lo stampo di alluminio e adagiare il casatiello dentro. Posare le quattro uova sopra e con la pasta rimanente fare le strisce a croce. 

Fare lievitare per altre 2-3 ore in forno spento con luce accesa.

Spennellare tuorlo e latte sulla superficie e in forno per 45 minuti a 180 gradi statico. Se scurisce troppo durante la cottura, dopo 30 minuti mettere carta argentata sopra. 

Tirarlo fuori dal forno e aspettare almeno un'ora prima di sformarlo e poi conservarlo in una campana di vetro o busta di plastica o carta velina. 

Si conserva per 5-6 giorni. Si può mangiare freddo o scaldato qualche minuto in forno. 

Si prepara solitamente il venerdì Santo e gustato nei gironi di festa pasquale. 


Ringrazio AnnaRita Granata per la ricetta fantastica. Potete trovarla anche sul suo blog Anna on the Clouds.

Buon appetito! 




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