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..basta un pizzico di simpatia, un etto di entusiasmo, un quintale di autoironia e tanto, tanto, ma tanto Amore!

sabato 17 gennaio 2015

"Verdure in pastella 2.0"

2.0 perché.
Perché c'è stata un' evoluzione nel mio modo di fare la pastella, avendola provata in diverse maniere questa è quella che secondo me si sposa perfettamente con i vegetali.
Un connubio armonico e perfetto tra qualsivoglia verdura e la cremosità della pastella.
Dopo svariate prove, birra si birra no, uova si uova no, riposo in frigo o fuori, birra e acqua frizzate o l'una o l'altra, ho optato per questa.
Le verdure mi hanno ringraziato, il fritto ne ha giovato e per concludere in rima baciata, Matteo
ha divorato ed apprezzato!

Ingredienti:

4 zucchine  (io prediligo le romanesche però vanno bene tutte, tranne le zucchine trombetta)
2 carote
Olio di arachide
350 ml di acqua frizzante fredda
180 gr di farina "00"
3 gr di lievito di birra secco attivo
Sale fino

Setacciate in una ciotola la farina e versate a filo, mentre girate con una frusta a mano, l'acqua frizzante fredda. Aggiungete il lievito continuando sempre a mischiare.
(Aggiustate di farina o acqua se risulta o troppo liquida o troppo densa ma ricordate che deve rimanere ben avvolta alle verdure in seguito)
Lasciate riposare un'ora in frigorifero.
Tagliate le verdure a bastoncini.
Mettete l'olio di arachide in una padella capiente e dai bordi alti ed accendete la fiamma.
Fate la prova dello stuzzicadenti, quando immergendone la punta compariranno delle bollicine l'olio è a temperatura.
Immergete le verdure nella pastella e poche alla volta friggetele.
Scolatele su carta paglia o su carta assorbente o ancora su buste marroni di carta, per capirci quelle del pane (io uso quelle=0 spese ;) ), adagiate su di un piatto piano e servite.
Salate all'ultimo momento.
Il risultato sarà eccellente, fidatevi!

Buon appetito!






...il dopo!


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