Con questa ricetta, che è l'ultima del 2014, vi do gli auguri per un buon ultimo dell'Anno, augurandovi/ci che il 2015 sia migliore dell'anno che si sta concludendo (ci vorrebbe veramente poco per renderlo migliore)!
Vi ricordo che potete trovarmi su Instagram come COLLAECANNELLA, su Paperblog come COLLAECANNELLA1, su Pinterest come COLLA&CANNELLA.
Ingredienti:
180 gr di pennette
100 gr di salmone affumicato
2 zucchine romanesche
Olio evo
Vino bianco q.b
Sale
Peperoncino
Mettere in una casseruola l'acqua e aspettare il bollore. Buttare la pasta evitando di salare l'acqua (il salmone è affumicato e rimane altresì troppo saporito).
In una padella dai bordi alti, comoda per saltare la pasta, versate un giro di olio, un pizzico di sale e uno di peperoncino in polvere.
Tagliate le estremità delle zucchine e pelatele un poco. Con l'aiuto della mandolina fatele a rondelle finissime e mettele in padella a cucinare, quando vedrete che si inizieranno a rosolare aggiungete un goccio di vino e fatelo poi evaporare. Saranno pronte in 5/7minuti essendo molto fine. Spostatele su un lato della padella, sull'altra metà mettete a cucinare il salmone, con un filo di olio, precedentemente tagliuzzato. Sminuzzatelo ancora in cottura e mischiatelo alle zucchine.
Scolate la pasta ancora al dente direttamente nella padella e aiutandovi con l'acqua di cottura saltatela più e più volte finché la pasta non sarà cotta e non avrà rilasciato il suo amido fino a formare quella deliziosa cremina.
Servite ancora calda e...
Buon appetito!
Sottotitolo
..basta un pizzico di simpatia, un etto di entusiasmo, un quintale di autoironia e tanto, tanto, ma tanto Amore!
mercoledì 31 dicembre 2014
martedì 30 dicembre 2014
"Gamberoni al vino rosso"
Ovviamente oggi sono potuta andare al mercato perché sono in ferie, altrimenti posso gironzolare tra la frutta e la verdura solo i martedì di agosto, quando l'asilo è chiuso!
Ad onor del vero devo dire che la frutta e la verdura nei restanti giorni dell'anno me la faccio prendere da mia mamma dal suo fruttivendolo di fiducia Carlo che oramai mi tratta divinamente!
Detto ciò posso darvi la ricettina di oggi.
Ingredienti:
500 gr di gamberoni rossi
2 bicchieri di vino rosso
Olio evo
Aglio
Sale
Peperoncino
Prezzemolo
1 cucchiaino di farina
Lavate i gamberoni sotto l'acqua corrente, fredda. Preparate una padella capiente con uno spicchio di aglio, olio, un pizzico di sale e del peperoncino. Quando sentire l'aglio sfrigolare si toglie e si adagiano i gamberoni. Bisogna farli girare in padella per qualche istante, poi abbassate il fuoco a minimo e versate un bicchiere di vino rosso. Lasciate evaporare il vino e togliete i gamberoni dopo 10 minuti massimo di cottura altrimenti diventano duri.
Metteteli da parte in un piatto ben coperti al caldo. Con il sughetto di cottura rimasto nella pentola andrete a fare una sorta di riduzione al vino rosso.
Mettete in padella un altro giro di olio e un cucchiaino di farina ed iniziate a girare per non fare i grumi. Aggiungete l'altro bicchiere di vino rosso e lasciate sobbollire per alcuni istanti.
Girate spesso la salsa fino a quando non assume una consistenza cremosa.
Versarla ancora calda sui gamberoni su un piatto da portata e servire.
Buon appetito!
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domenica 28 dicembre 2014
"Ruote di ananas"
Un fine pasto delicato. Un mix perfetto tra dolce e frutta.
Ingredienti:
1 ananas fresco maturo (o ananas in barattolo)
1 rotolo di pasta sfoglia
Zucchero q.b
Zucchero a velo q.b
Preriscaldate il forno a 180 gradi. Aprite l'ananas e farlo a fettine non troppo sottili ma neanche troppo spesse. Una mezza misura va benissimo! Con l'aiuto di un coltello o di un taglia pasta piccolo eliminate la parte centrale della fetta che è la parte più dura.
Se usate l'ananas in barattolo sgocciolatelo bene prima di usarlo, tamponatelo con della carta da cucina assorbente.
Prendete il rotolo di pasta sfoglia e fate delle striscioline di 1 cm circa.
Incrociate le striscioline e posizionatevi sopra la fetta di ananas e chiudetela con le striscioline come a decorarla, fate dei raggi, come in una ruota della bicicletta. Spolverate con dello zucchero ed infornate a 180 gr finché la pasta sfoglia non sarà dorata e leggermente rialzata. Tirate fuori del forno e aspettate che si raffreddino un poco e poi spolverizzate con dello zucchero a velo.
Buon appetito!
Ingredienti:
1 ananas fresco maturo (o ananas in barattolo)
1 rotolo di pasta sfoglia
Zucchero q.b
Zucchero a velo q.b
Preriscaldate il forno a 180 gradi. Aprite l'ananas e farlo a fettine non troppo sottili ma neanche troppo spesse. Una mezza misura va benissimo! Con l'aiuto di un coltello o di un taglia pasta piccolo eliminate la parte centrale della fetta che è la parte più dura.
Se usate l'ananas in barattolo sgocciolatelo bene prima di usarlo, tamponatelo con della carta da cucina assorbente.
Prendete il rotolo di pasta sfoglia e fate delle striscioline di 1 cm circa.
Incrociate le striscioline e posizionatevi sopra la fetta di ananas e chiudetela con le striscioline come a decorarla, fate dei raggi, come in una ruota della bicicletta. Spolverate con dello zucchero ed infornate a 180 gr finché la pasta sfoglia non sarà dorata e leggermente rialzata. Tirate fuori del forno e aspettate che si raffreddino un poco e poi spolverizzate con dello zucchero a velo.
Buon appetito!
"Broccoletti a crudo"
Sono il nostro contorno preferito. Mio e di Matteo. Sono fantastici, un connubio perfetto tra amaro e dolce. Piccanti e salati al punto giusto. Divini nella pizza bianca, spettacolari con le salsicce, favolosi per accompagnare carne rossa.
Facilissimi da fare e anche relativamente veloci!
Ingredienti:
1 kg di broccoletti
2 spicchi di aglio
Olio evo q.b
Sale grosso q.b
Peperoncino in polvere q.b
Pulite i broccoletti. (Vi svelo come faccio io, ovvero vi svelo quello che mi ha insegnato mia madre. Prendete un gambo del broccoletto con le foglie attaccate, tenete in una mano stretto il gambo e con l'altra tirate dall'attaccatura delle foglie fino alla fine del verde, verso il basso. Sentirete come un fischio. Ecco, quello è il rumore che deve fare il broccoletto per essere pulito! Mia madre mi dice sempre:" i broccoletti devono fischiare!". Separate quindi le foglie dai gambi duri, io quelli piccolini li tengo e li incido.) Lavateli per bene, duo o tre volte per eliminare le impurità e la terra.
Prendete una padella molto capiente e mettete un giro abbondante di olio, un po' di peperoncino, e qualche grano di sale grosso. Versate nella padella i broccoletti ancora bagnati. (Se vedete che sono troppi per una padella, fate due padelle seguendo la stessa procedura. A questo punto mettete i due spicchi di aglio in due posizioni diverse nella padella e rifate un giro di olio abbondante, qualche grano di sale e un pizzico ancora di peperoncino. Coprite con un coperchio grande (rimarrà all'inizio rialzato dal volume che hanno i broccoletti, pian piano loro si afflosceranno ed il coperchio si chiuderà.) Accendete il fuoco inizialmente alto, dopo una decina di minuti abbassatelo un poco.
Si formerà dopo 15 minuti circa dell'acqua nella padella di colore scuro. Procedete così: chiudendo la padella con il coperchio piegatela nel lavello e fate sgocciolare via tutta l'acqua scura ed amara dalla padella.
Rimettete i broccoletti sul fuoco e aggiungete nuovamente olio e, solo se serve, peperoncino e sale.
Se assaggiandoli risulteranno buoni e non troppo amari non ci sarà bisogno di effettuare nuovamente la procedura dello "scolo dell'acqua", altrimenti procedete come prima. Normalmente una o due volte massimo bastano per avere dei broccoletti eccellenti.
Fate finire di insaporire per 5/10 minuti finché non risulteranno morbidi e gustosi.
Buon appetito!
Facilissimi da fare e anche relativamente veloci!
Ingredienti:
1 kg di broccoletti
2 spicchi di aglio
Olio evo q.b
Sale grosso q.b
Peperoncino in polvere q.b
Pulite i broccoletti. (Vi svelo come faccio io, ovvero vi svelo quello che mi ha insegnato mia madre. Prendete un gambo del broccoletto con le foglie attaccate, tenete in una mano stretto il gambo e con l'altra tirate dall'attaccatura delle foglie fino alla fine del verde, verso il basso. Sentirete come un fischio. Ecco, quello è il rumore che deve fare il broccoletto per essere pulito! Mia madre mi dice sempre:" i broccoletti devono fischiare!". Separate quindi le foglie dai gambi duri, io quelli piccolini li tengo e li incido.) Lavateli per bene, duo o tre volte per eliminare le impurità e la terra.
Prendete una padella molto capiente e mettete un giro abbondante di olio, un po' di peperoncino, e qualche grano di sale grosso. Versate nella padella i broccoletti ancora bagnati. (Se vedete che sono troppi per una padella, fate due padelle seguendo la stessa procedura. A questo punto mettete i due spicchi di aglio in due posizioni diverse nella padella e rifate un giro di olio abbondante, qualche grano di sale e un pizzico ancora di peperoncino. Coprite con un coperchio grande (rimarrà all'inizio rialzato dal volume che hanno i broccoletti, pian piano loro si afflosceranno ed il coperchio si chiuderà.) Accendete il fuoco inizialmente alto, dopo una decina di minuti abbassatelo un poco.
Si formerà dopo 15 minuti circa dell'acqua nella padella di colore scuro. Procedete così: chiudendo la padella con il coperchio piegatela nel lavello e fate sgocciolare via tutta l'acqua scura ed amara dalla padella.
Rimettete i broccoletti sul fuoco e aggiungete nuovamente olio e, solo se serve, peperoncino e sale.
Se assaggiandoli risulteranno buoni e non troppo amari non ci sarà bisogno di effettuare nuovamente la procedura dello "scolo dell'acqua", altrimenti procedete come prima. Normalmente una o due volte massimo bastano per avere dei broccoletti eccellenti.
Fate finire di insaporire per 5/10 minuti finché non risulteranno morbidi e gustosi.
Buon appetito!
"Risotto crema di porri e melagrana"
Un risotto particolare, delicato dal profumo e dal sapore dolce per rendere un pranzo o una cena indimenticabile, anche nei colori. Il romanticismo sarà la parola chiave per questo piatto.
Ingredienti:
200 gr riso Carnaroli
2 melagrane mature
1 porro
Olio evo q.b
Sale q.b
80 gr di burro
1/2 bicchiere di vino rosè
1 litro di brodo vegetale
Preparate il brodo vegetale con sedano, patata, carota e cipolla.
Sgranate le melagrane e tenete da parte i chicchi.
Tagliate a rondelle il porro e mettetelo in una padella con il burro ad appassire. In seguito lo ridurrete in crema con l'aiuto di un frullatore ad immersione.
In una casseruola fate tostare il riso con un giro di olio. Dopo pochi istanti versate il vino e fatelo evaporare.
Iniziate la cottura versando la crema di porri mischiando per bene. Aggiungete man a mano il brodo vegetale fino a che il riso non sarà cotto. Nel frattempo passate con il passaverdura i chicchi di melagrana, lasciandone da parte qualcuno per decorare il piatto, e versate il succo ricavato nella casseruola a metà cottura.
Quando il risotto sarà pronto, toglietelo dal fuoco e aggiungete un pezzettino di burro per la mantecatura finale.
Servite aggiungendo al riso i chicchi di melagrana rimasti intatti.
Per chi lo desidera una spolverata di parmigiano reggiano sopra, et voilà!
Buon appetito!
Ingredienti:
200 gr riso Carnaroli
2 melagrane mature
1 porro
Olio evo q.b
Sale q.b
80 gr di burro
1/2 bicchiere di vino rosè
1 litro di brodo vegetale
Preparate il brodo vegetale con sedano, patata, carota e cipolla.
Sgranate le melagrane e tenete da parte i chicchi.
Tagliate a rondelle il porro e mettetelo in una padella con il burro ad appassire. In seguito lo ridurrete in crema con l'aiuto di un frullatore ad immersione.
In una casseruola fate tostare il riso con un giro di olio. Dopo pochi istanti versate il vino e fatelo evaporare.
Iniziate la cottura versando la crema di porri mischiando per bene. Aggiungete man a mano il brodo vegetale fino a che il riso non sarà cotto. Nel frattempo passate con il passaverdura i chicchi di melagrana, lasciandone da parte qualcuno per decorare il piatto, e versate il succo ricavato nella casseruola a metà cottura.
Quando il risotto sarà pronto, toglietelo dal fuoco e aggiungete un pezzettino di burro per la mantecatura finale.
Servite aggiungendo al riso i chicchi di melagrana rimasti intatti.
Per chi lo desidera una spolverata di parmigiano reggiano sopra, et voilà!
Buon appetito!
"Lumache con pesto alla genovese e pinoli tostati"
Per fare un ottimo pesto alla genovese serve tanta pazienza, tanta diligenza, un pestello in legno e un mortaio in marmo. Ma vista la fretta che si ha oggi in cucina, visti i tempi ristretti che ci sono per fare un piatto di pasta vanno benissimo anche un frullatore e tanto amore!
Ingredienti:
70 gr di pesto alla genovese*
200 gr Pasta corta
20 gr pinoli
Parmigiano reggiano q.b
Mettere sul fuoco una pentola capiente con dell'acqua fredda.
Parare una padella sul fuoco basso con i pinoli e farli tostare muovendoli con la padella in continuazione.
Buttare la pasta, scolarla al dente cercando di non eliminare tutta l'acqua di cottura dalla pasta.
Versatela di nuovo nella pentola e mettete all'interno il pesto e cominciate a mischiare facendo uscire dalla pasta l'amido così che si crei una cremina strepitosa. Impiattare aggiungendo in superficie i pinoli tostati.
Spolverare con del parmigiano se gradito.
Buon appetito!
* pesto alla genovese, ricetta (all'incirca per 600 gr di pasta):
50 gr di foglie di basilico piccole
1/2 bicchiere di olio evo
6 cucchiai di parmigiano reggiano
2 cucchiai di pecorino
2 spicchi di aglio
1 cucchiaio di pinoli da cucina
Qualche grano sale grosso
Lavare per bene ed asciugare su un canovaccio le foglie di basilico fresco. Iniziare a pestare o a frullare questo insieme all'aglio (un aglio ogni trenta foglie di basilico). Aggiungere qualche grano di sale continuando sempre a pestare o frullare.
Quando il basilico tirerà fuori gli oli essenziali sarà il momento di aggiungere i pinoli che ammorbidiranno e amalgameranno la salsa.
A questo punto si possono aggiungere i formaggi ed infine l'olio extra vergine d'oliva aggiunto a goccia.
Il pesto va lavorato a temperatura ambiente e, se frullato, il più breve tempo possibile per evitare problemi di ossidazione.
Ingredienti:
70 gr di pesto alla genovese*
200 gr Pasta corta
20 gr pinoli
Parmigiano reggiano q.b
Mettere sul fuoco una pentola capiente con dell'acqua fredda.
Parare una padella sul fuoco basso con i pinoli e farli tostare muovendoli con la padella in continuazione.
Buttare la pasta, scolarla al dente cercando di non eliminare tutta l'acqua di cottura dalla pasta.
Versatela di nuovo nella pentola e mettete all'interno il pesto e cominciate a mischiare facendo uscire dalla pasta l'amido così che si crei una cremina strepitosa. Impiattare aggiungendo in superficie i pinoli tostati.
Spolverare con del parmigiano se gradito.
Buon appetito!
* pesto alla genovese, ricetta (all'incirca per 600 gr di pasta):
50 gr di foglie di basilico piccole
1/2 bicchiere di olio evo
6 cucchiai di parmigiano reggiano
2 cucchiai di pecorino
2 spicchi di aglio
1 cucchiaio di pinoli da cucina
Qualche grano sale grosso
Lavare per bene ed asciugare su un canovaccio le foglie di basilico fresco. Iniziare a pestare o a frullare questo insieme all'aglio (un aglio ogni trenta foglie di basilico). Aggiungere qualche grano di sale continuando sempre a pestare o frullare.
Quando il basilico tirerà fuori gli oli essenziali sarà il momento di aggiungere i pinoli che ammorbidiranno e amalgameranno la salsa.
A questo punto si possono aggiungere i formaggi ed infine l'olio extra vergine d'oliva aggiunto a goccia.
Il pesto va lavorato a temperatura ambiente e, se frullato, il più breve tempo possibile per evitare problemi di ossidazione.
domenica 21 dicembre 2014
"Straccetti con rucola e crema aceto balsamico"
Ingredienti:
5 etti di straccetti
Olio evo
Sale
Farina "00"
1 mazzetto di rucola fresca
Aceto balsamico di Modena IGP
Prendere la carne ed infarinarlo leggermente, togliendo laddove serve la farina in eccesso.
Scaldare in una padella capiente un filo di olio evo ed appena questo si scalda, inserire dolcemente gli straccetti. Rosolarle scuotendo la padella e non girandoli troppo spesso con arnesi vari. Basteranno veramente pochi minuti. A fuoco spento mettere all'interno della padella la rucola precedentemente lavata ed asciugata. Girare la carne insieme alla verdura, salare ed impiattare con un giro di crema di aceto balsamico di Modena.
Ottimi.
Buon appetito!
5 etti di straccetti
Olio evo
Sale
Farina "00"
1 mazzetto di rucola fresca
Aceto balsamico di Modena IGP
Prendere la carne ed infarinarlo leggermente, togliendo laddove serve la farina in eccesso.
Scaldare in una padella capiente un filo di olio evo ed appena questo si scalda, inserire dolcemente gli straccetti. Rosolarle scuotendo la padella e non girandoli troppo spesso con arnesi vari. Basteranno veramente pochi minuti. A fuoco spento mettere all'interno della padella la rucola precedentemente lavata ed asciugata. Girare la carne insieme alla verdura, salare ed impiattare con un giro di crema di aceto balsamico di Modena.
Ottimi.
Buon appetito!
"Fazzoletto di ricotta, spinaci e noci"
Oltre ad essere molto scenico se avete gente a casa, il composto che si trova all'interno del grande raviolo è molto delicato ma allo stesso tempo saporito.
Ingredienti: (x2)
Per la pasta:
2 uova
200 gr farina "00"
Per il ripieno:
150 gr di spinaci
80 gr di ricotta di mucca
Noce moscata q.b
5 Noci
Burro q.b
Olio evo q.b
Sale q.b
Disponete la farina a fontana e versate le due uova all'interno, mischiate il tutto e formate una palla liscia. Lavoratela alcuni minuti e poi fatela riposare avvolta nella carta velina in frigo per almeno 30 minuti.
Nel frattempo iniziate a preparare la verdura. Se avete gli spinaci surgelati prendete i cubetti e metteteli in padella con una noce di burro ed un pizzico di sale e lasciateli andare finché non saranno pronti, aggiungete se serve un goccio di acqua.
Nel caso in cui la vostra verdura è fresca allora pulite e lavate gli spinaci e lessateli (senza aggiungere acqua, la rilasceranno da soli) dopo di che ripassateli in padella con una noce di burro, sale, noce moscata.
Prendete ora una ciotola e iniziate a lavorare la ricotta con una forchetta, aggiungete gli spinaci, regolate di sale e pepe e grattugiate ancora un po' di noce moscata (a me piace particolarmente, se non piace si può omettere). Aprite le noci e sminuzzate il frutto secco con l'aiuto di un coltello.
Incorporate le noci al composto di ricotta e spinaci e mischiate bene.
A questo punto prendete la pasta e fate una sfoglia sottile a mano o con l'aiuto della macchinetta.
Tagliate 4 rettangoli grandi. (La misura sceglietela voi)
Farcite due rettangoli con il composto facendo attenzione a non avvicinarvi troppo ai bordi. Passate con un pennellino in silicone dell'acqua sui bordi e adagiate l'altra sfoglia sopra facendo combaciare i lati. Pressate bene in modo tale che l'aria possa uscire e possa il raviolo sigillarsi bene.
Lessate i maxi ravioli in un tegame rettangolare, se possibile.
Servite caldi, conditi solo con dell'olio evo a crudo e del parmigiano.
A piacere aggiungere nel piatto gli spinaci ripassati solo con burro e qualche noce.
P.s forse nel raccontarvi la ricetta l'ho resa molto più elaborata e complicata di quello che in realtà è!!
Ed un ultima cosa, il gli spinaci nel composto l'ho tritati al coltello ma in modo grossolano, non amo molto il trito al frullatore delle verdure cotte!
Buon appetito!
Ingredienti: (x2)
Per la pasta:
2 uova
200 gr farina "00"
Per il ripieno:
150 gr di spinaci
80 gr di ricotta di mucca
Noce moscata q.b
5 Noci
Burro q.b
Olio evo q.b
Sale q.b
Disponete la farina a fontana e versate le due uova all'interno, mischiate il tutto e formate una palla liscia. Lavoratela alcuni minuti e poi fatela riposare avvolta nella carta velina in frigo per almeno 30 minuti.
Nel frattempo iniziate a preparare la verdura. Se avete gli spinaci surgelati prendete i cubetti e metteteli in padella con una noce di burro ed un pizzico di sale e lasciateli andare finché non saranno pronti, aggiungete se serve un goccio di acqua.
Nel caso in cui la vostra verdura è fresca allora pulite e lavate gli spinaci e lessateli (senza aggiungere acqua, la rilasceranno da soli) dopo di che ripassateli in padella con una noce di burro, sale, noce moscata.
Prendete ora una ciotola e iniziate a lavorare la ricotta con una forchetta, aggiungete gli spinaci, regolate di sale e pepe e grattugiate ancora un po' di noce moscata (a me piace particolarmente, se non piace si può omettere). Aprite le noci e sminuzzate il frutto secco con l'aiuto di un coltello.
Incorporate le noci al composto di ricotta e spinaci e mischiate bene.
A questo punto prendete la pasta e fate una sfoglia sottile a mano o con l'aiuto della macchinetta.
Tagliate 4 rettangoli grandi. (La misura sceglietela voi)
Farcite due rettangoli con il composto facendo attenzione a non avvicinarvi troppo ai bordi. Passate con un pennellino in silicone dell'acqua sui bordi e adagiate l'altra sfoglia sopra facendo combaciare i lati. Pressate bene in modo tale che l'aria possa uscire e possa il raviolo sigillarsi bene.
Lessate i maxi ravioli in un tegame rettangolare, se possibile.
Servite caldi, conditi solo con dell'olio evo a crudo e del parmigiano.
A piacere aggiungere nel piatto gli spinaci ripassati solo con burro e qualche noce.
P.s forse nel raccontarvi la ricetta l'ho resa molto più elaborata e complicata di quello che in realtà è!!
Ed un ultima cosa, il gli spinaci nel composto l'ho tritati al coltello ma in modo grossolano, non amo molto il trito al frullatore delle verdure cotte!
Buon appetito!
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venerdì 12 dicembre 2014
"Signore e signori ecco a voi il T I R A M I S Ù"
Non servono presentazioni, non servono convenevoli, non serve elencare le motivazioni per mangiarlo o per farlo, non serve dire neanche che la qualità degli ingredienti fa si che il signor Tiramisù sia trattato come tale.
Ho voluto fare una sorpresa a Matteo, visto che è il suo dolce preferito, ed ho voluto farlo per il giorno del suo compleanno.
Auguri Amore!
Ingredienti:
4 tuorli (di uova rigorosamente fresche)
5 cucchiai di zucchero
500 gr di mascarpone (Santa Lucia della Galbani)
1 pacco di pavesini
Caffè q.b
Cacao q.b
Fare il caffè e lasciarlo freddare.
Prendere una ciotola e versare i tuorli e lo zucchero e sbattere il tutto con una frusta elettrica a velocità elevata per più di dieci minuti. L'uovo deve quasi diventare bianco o comunque chiaro.
Aggiungere il mascarpone e continuare a sbattere con la frusta ma a velocità moderata per qualche minuto, fare attenzione a non stracciarlo.
A questo punto non resta altro che stratificare il tiramisù.
Prendete una teglia e spalmante un po' di crema alla base e iniziate a bagnare nel caffè un pavesino alla volta (solo per metà), fino a completare il primo strato, poi mettere la crema aiutandovi con un cucchiaio e livellate per bene, continuate per un altro strato con i pavesini e poi la crema e ancora per un altro.
In tutto farete tre strati, l'ultimo sarà coperto dal cacao in superficie a chiudere.
Lasciate riposare in frigo per qualche ora.
(Io lo faccio il giorno prima perché il tiramisù dopo una notte in frigorifero dove ha riposato è sempre più buono!)
Mmm...buon appetito!
Ho voluto fare una sorpresa a Matteo, visto che è il suo dolce preferito, ed ho voluto farlo per il giorno del suo compleanno.
Auguri Amore!
Ingredienti:
4 tuorli (di uova rigorosamente fresche)
5 cucchiai di zucchero
500 gr di mascarpone (Santa Lucia della Galbani)
1 pacco di pavesini
Caffè q.b
Cacao q.b
Fare il caffè e lasciarlo freddare.
Prendere una ciotola e versare i tuorli e lo zucchero e sbattere il tutto con una frusta elettrica a velocità elevata per più di dieci minuti. L'uovo deve quasi diventare bianco o comunque chiaro.
Aggiungere il mascarpone e continuare a sbattere con la frusta ma a velocità moderata per qualche minuto, fare attenzione a non stracciarlo.
A questo punto non resta altro che stratificare il tiramisù.
Prendete una teglia e spalmante un po' di crema alla base e iniziate a bagnare nel caffè un pavesino alla volta (solo per metà), fino a completare il primo strato, poi mettere la crema aiutandovi con un cucchiaio e livellate per bene, continuate per un altro strato con i pavesini e poi la crema e ancora per un altro.
In tutto farete tre strati, l'ultimo sarà coperto dal cacao in superficie a chiudere.
Lasciate riposare in frigo per qualche ora.
(Io lo faccio il giorno prima perché il tiramisù dopo una notte in frigorifero dove ha riposato è sempre più buono!)
Mmm...buon appetito!
"Rösti di patate"
Questa ricetta è venuta fuori perché avevo dell'albume avanzato in frigo e non sapevo cosa farci, invece delle meravigliose meringhe (che io amo da morire, ma Matteo no!!!!) che avrei fatto non avessi avuto accanto lui ahahahaha ;) ho pensato di fare questa ricetta svizzera un po' rivisitata.
Ingredienti:
3 patate grandi a pasta gialla
Pepe nero q.b
Sale q.b
Olio evo q.b
2 cucchiai di farina "00"
2 albumi
Pelare e lavare per bene in acqua freddissima le patate e grattugiarle con una grattugia a fori grossi. Strizzarle, poco alla volta, quando le avete grattugiate e metterle in una ciotola capiente con la farina, l'albume, il sale ed il pepe. Mischiare tutto per bene ed accendere una padella con un po' di olio evo sul fuoco.
Prelevare un po' del composto e fare delle polpette schiacciate (o appiattite), adagiarle in padella e lasciarle per qualche minuto a fuoco alto, in modo tale che si compattino per bene, poi abbassate la fiamma al minimo e coprite con un coperchio. Giratele da entrambi i lati e fatele cucinare e rosolare per 15 minuti circa o comunque finché non vedrete la bella costaricana esterna, alzate la fiamma gli ultimi minuti per renderle croccanti.
Continuate così finché non finirà il composto.
A me ne sono venute 9!
Sono favolose, troppo buone, finiranno in un attimo!
Buon appetito!
Ingredienti:
3 patate grandi a pasta gialla
Pepe nero q.b
Sale q.b
Olio evo q.b
2 cucchiai di farina "00"
2 albumi
Pelare e lavare per bene in acqua freddissima le patate e grattugiarle con una grattugia a fori grossi. Strizzarle, poco alla volta, quando le avete grattugiate e metterle in una ciotola capiente con la farina, l'albume, il sale ed il pepe. Mischiare tutto per bene ed accendere una padella con un po' di olio evo sul fuoco.
Prelevare un po' del composto e fare delle polpette schiacciate (o appiattite), adagiarle in padella e lasciarle per qualche minuto a fuoco alto, in modo tale che si compattino per bene, poi abbassate la fiamma al minimo e coprite con un coperchio. Giratele da entrambi i lati e fatele cucinare e rosolare per 15 minuti circa o comunque finché non vedrete la bella costaricana esterna, alzate la fiamma gli ultimi minuti per renderle croccanti.
Continuate così finché non finirà il composto.
A me ne sono venute 9!
Sono favolose, troppo buone, finiranno in un attimo!
Buon appetito!
giovedì 4 dicembre 2014
"Creazioni con esubero di lievito madre"
Devo ammettere che sono rimasta un po' indietro con le ricette! Mea culpa.
Questa ricettina però l'ho dovuta scrivere immediatamente perché altrimenti mi scordavo le dosi ahahahahahahah!
Il giovedì a casa nostra è il giorno della pizza, solamente che quando Matteo sta a lavoro e non cena a casa non mi diletto nell'arte :):):) perciò do solamente da mangiare al mio Frenk e lo rimetto nel suo posticino. Stasera però mi dispiaceva buttare quel lievito madre in più e così ho provato a fare questi grissini. Il risultato è sorprendente: buonissimi, friabili, leggeri, saporiti, ottimi da sgranocchiare sul divano o al posto del pane sulla tavola. Sicuramente da oggi in poi non butterò più il lievito che non uso ma lo userò in questo modo!
Provateli.
Ingredienti:
180 gr lievito madre (non rinfrescato)
80/85 gr di farina 00 (o anche la 0)
17 gr di olio evo
20/23 gr di acqua tiepida
Un bel pizzico di sale
Origano q.b
Timo q.b
Sale grosso q.b
In una ciotola mettere il lievito madre con la farina, l'acqua e l'olio formare una palla. Aggiungere un pizzico di sale solo dopo che l'impasto si è incordato. Nel frattempo accendere il forno a 180 gradi statico.
Stendere su un tagliere di legno la base e tagliare delle striscioline di 1.5 centimetri e arrotolarle due a due oppure creare delle treccine oppure ancora lasciatele lisce.
Date voce alla creatività che vi contraddistingue.
Disponete le vostre creazioni su carta forno in una placca da forno e ungetele con l'olio (non siate parsimoniose perché serve!) e condite con sale grosso, timo e rosmarino.
Buon appetito!
Questa ricettina però l'ho dovuta scrivere immediatamente perché altrimenti mi scordavo le dosi ahahahahahahah!
Il giovedì a casa nostra è il giorno della pizza, solamente che quando Matteo sta a lavoro e non cena a casa non mi diletto nell'arte :):):) perciò do solamente da mangiare al mio Frenk e lo rimetto nel suo posticino. Stasera però mi dispiaceva buttare quel lievito madre in più e così ho provato a fare questi grissini. Il risultato è sorprendente: buonissimi, friabili, leggeri, saporiti, ottimi da sgranocchiare sul divano o al posto del pane sulla tavola. Sicuramente da oggi in poi non butterò più il lievito che non uso ma lo userò in questo modo!
Provateli.
Ingredienti:
180 gr lievito madre (non rinfrescato)
80/85 gr di farina 00 (o anche la 0)
17 gr di olio evo
20/23 gr di acqua tiepida
Un bel pizzico di sale
Origano q.b
Timo q.b
Sale grosso q.b
In una ciotola mettere il lievito madre con la farina, l'acqua e l'olio formare una palla. Aggiungere un pizzico di sale solo dopo che l'impasto si è incordato. Nel frattempo accendere il forno a 180 gradi statico.
Stendere su un tagliere di legno la base e tagliare delle striscioline di 1.5 centimetri e arrotolarle due a due oppure creare delle treccine oppure ancora lasciatele lisce.
Date voce alla creatività che vi contraddistingue.
Disponete le vostre creazioni su carta forno in una placca da forno e ungetele con l'olio (non siate parsimoniose perché serve!) e condite con sale grosso, timo e rosmarino.
Buon appetito!
domenica 30 novembre 2014
"Pennette al salmone"
Matteo le adora. Io non molto, però ho voluto farlo felice!! :)
Ingredienti:
100 gr di salmone (quello che trovate nel banco frigo)
Panna da cucina q.b
200 gr di pennette
Olio evo
Prezzemolo q.b
Lessare in abbondante acqua salata la pasta.
In una padella capiente mettete in salmone tagliato a pezzettini piccoli con un filo di olio (pochissimo). Quando vedete che il rosa del salmone si è fatto chiaro aggiungete la panna, poca alla volta così non sbagliate nelle dosi e non ne mettete troppa, ed iniziate a girare e ad sminuzzare sempre più il salmone fino a formare una crema rosata, aggiungete un mestoli o di acqua di cottura ed una manciata di prezzemolo fresco tritato finemente.
Scolate la pasta al dente direttamente nella padella, ed aiutandovi con l'acqua di cottura finite di cuocere le pennette e saltate in tutto.
Servite calda e...
buon appetito!
Ingredienti:
100 gr di salmone (quello che trovate nel banco frigo)
Panna da cucina q.b
200 gr di pennette
Olio evo
Prezzemolo q.b
Lessare in abbondante acqua salata la pasta.
In una padella capiente mettete in salmone tagliato a pezzettini piccoli con un filo di olio (pochissimo). Quando vedete che il rosa del salmone si è fatto chiaro aggiungete la panna, poca alla volta così non sbagliate nelle dosi e non ne mettete troppa, ed iniziate a girare e ad sminuzzare sempre più il salmone fino a formare una crema rosata, aggiungete un mestoli o di acqua di cottura ed una manciata di prezzemolo fresco tritato finemente.
Scolate la pasta al dente direttamente nella padella, ed aiutandovi con l'acqua di cottura finite di cuocere le pennette e saltate in tutto.
Servite calda e...
buon appetito!
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"Polpette di spinaci"
Ingredienti:
500 gr di spinaci
100 gr di scamorza affumicata
2 salsicce
Noce moscata q.b
Sale q.b
Burro q.b
Olio evo q.b
2 uova
Parmigiano q.b
Pan grattato q.b
Lavare e lessare e ripassare con una noce di burro ed un pizzico di sale gli spinaci. Se usate quelli surgelati, mettete i cubetti di spinaci in padella con a noce di burro, un goccio di acqua e un pizzico di sale.
In un pentolino sgrassare la salsiccia ovvero, metterla intera nell'acqua e farla bollire. Vedrete in superficie dopo il bollore della schiuma e del grasso bianco. Toglietelo con l'aiuto della schiumarola e fate proseguire ancora fino quasi al termine della cottura la salsiccia.
Con una forchetta prelevatela dall'acqua e mettetela in padella a rosolare dopo aver tolto il budello e averla tritata al coltello.
Quando sono pronti sia gli spinaci che le salsicce, versate il tutto in una terrina aggiungendo le uova, il parmigiano (una bella manciata), il pangrattato (quanto necessario per rendere il composto lavorabile), la noce moscata, la provola ridotta a pezzettini minuscoli ed in ultimo aggiustate di sale.
Formate un composto facile da lavorare con le mani e iniziate a fare le polpette.
Passatele nel pangrattato e decidete se cucinarle al forno a 180 gradi per 10/15 minuti, oppure in padella con un filo di olio sopra.
Risulteranno morbidissime e gustose.
Buon appetito!
500 gr di spinaci
100 gr di scamorza affumicata
2 salsicce
Noce moscata q.b
Sale q.b
Burro q.b
Olio evo q.b
2 uova
Parmigiano q.b
Pan grattato q.b
Lavare e lessare e ripassare con una noce di burro ed un pizzico di sale gli spinaci. Se usate quelli surgelati, mettete i cubetti di spinaci in padella con a noce di burro, un goccio di acqua e un pizzico di sale.
In un pentolino sgrassare la salsiccia ovvero, metterla intera nell'acqua e farla bollire. Vedrete in superficie dopo il bollore della schiuma e del grasso bianco. Toglietelo con l'aiuto della schiumarola e fate proseguire ancora fino quasi al termine della cottura la salsiccia.
Con una forchetta prelevatela dall'acqua e mettetela in padella a rosolare dopo aver tolto il budello e averla tritata al coltello.
Quando sono pronti sia gli spinaci che le salsicce, versate il tutto in una terrina aggiungendo le uova, il parmigiano (una bella manciata), il pangrattato (quanto necessario per rendere il composto lavorabile), la noce moscata, la provola ridotta a pezzettini minuscoli ed in ultimo aggiustate di sale.
Formate un composto facile da lavorare con le mani e iniziate a fare le polpette.
Passatele nel pangrattato e decidete se cucinarle al forno a 180 gradi per 10/15 minuti, oppure in padella con un filo di olio sopra.
Risulteranno morbidissime e gustose.
Buon appetito!
"Pizza scrocchiarella di nonna Anna"
Questa è una ricetta che caratterizza i pranzi o le cene da mia nonna. È sempre presente, come accompagnamento, come stuzzichino o come decoro sulla tavola!!
È buonissima e facilissima da fare, di può arricchire o no, l'unica cosa certa è che un pezzo tira l'altro.
Ingredienti:
300 gr di farina "00"
1 bicchiere di olio evo
Latte q.b
Sale fino q.b
Sale grosso q.b
Rosmarino e timo q.b
In un frullatore mettete farina, olio, un po' di latte e sale fino. Formate una palla, nel caso serva aggiungete un altro po' di latte.
Lavoraste ancora un po' la palla con le mani su di un piano di lavoro e stendetela su carta forno in una teglia. Segnate su di essa dei quadrati con un coltello e cospargete un po' fai sale grosso, del rosmarino e del timo ed infornate a 180 grafi per 15/20 minuti.
Dividetela lungo i quadrati creati un precedenza e servitela.
Buon appetito!
È buonissima e facilissima da fare, di può arricchire o no, l'unica cosa certa è che un pezzo tira l'altro.
Ingredienti:
300 gr di farina "00"
1 bicchiere di olio evo
Latte q.b
Sale fino q.b
Sale grosso q.b
Rosmarino e timo q.b
In un frullatore mettete farina, olio, un po' di latte e sale fino. Formate una palla, nel caso serva aggiungete un altro po' di latte.
Lavoraste ancora un po' la palla con le mani su di un piano di lavoro e stendetela su carta forno in una teglia. Segnate su di essa dei quadrati con un coltello e cospargete un po' fai sale grosso, del rosmarino e del timo ed infornate a 180 grafi per 15/20 minuti.
Dividetela lungo i quadrati creati un precedenza e servitela.
Buon appetito!
domenica 23 novembre 2014
"Filetto di orata su crema di cavolo verde"
Ingredienti:
4 Filetti di orata
1 cavolo verde
Olio evo
Sale
Limone non trattato
Pepe nero macinato
Lessare le cimette del cavolo verde in acqua salata. Una parte del cavolo frullarlo con il minipimer aggiungendo un goccio di acqua, olio, sale e pepe. Se risulta poco liscia la crema aggiungere ancora un filo di olio.
Cucinare il pesce in bianco in padella semplicemente con olio e sale.
Condire le cime del cavolo rimaste con un goccio di olio, un po' di sale e qualche goccia di limone.
Servire il pesce su crema di cavolo e accostare le cimette di cavolo verde.
Aggiustare di sale e pepe e qualche goccia di limone anche sul pesce.
Buon appetito!
4 Filetti di orata
1 cavolo verde
Olio evo
Sale
Limone non trattato
Pepe nero macinato
Lessare le cimette del cavolo verde in acqua salata. Una parte del cavolo frullarlo con il minipimer aggiungendo un goccio di acqua, olio, sale e pepe. Se risulta poco liscia la crema aggiungere ancora un filo di olio.
Cucinare il pesce in bianco in padella semplicemente con olio e sale.
Condire le cime del cavolo rimaste con un goccio di olio, un po' di sale e qualche goccia di limone.
Servire il pesce su crema di cavolo e accostare le cimette di cavolo verde.
Aggiustare di sale e pepe e qualche goccia di limone anche sul pesce.
Buon appetito!
"Petto di pollo semplicemente al limone"
È per eccellenza il piatto dei bambini. Morbido ed appetitoso.
Ci vogliono tre passaggi e pochi ingredienti quelli che tutti abbiamo in casa ogni giorno.
Ingredienti:
Fettine di petto di pollo
Farina q.b
Limone non trattato (1 per 7 fettine)
Olio evo
Sale
Timo q.b
Preparate la padella sul fuoco con un filo di olio evo. Prendete le fettine di petto di pollo e infarinatele e mettetele in padella con un pizzico di sale. Giratele una volta e aggiungete il succo di un limone. Lasciate che il pollo "prenda" il succo. Rigiratele ancora due o tre volte e servitele calde.
Se piace potete aggiungere un po' di timo.
Servite calde.
Buon appetito!
Ci vogliono tre passaggi e pochi ingredienti quelli che tutti abbiamo in casa ogni giorno.
Ingredienti:
Fettine di petto di pollo
Farina q.b
Limone non trattato (1 per 7 fettine)
Olio evo
Sale
Timo q.b
Preparate la padella sul fuoco con un filo di olio evo. Prendete le fettine di petto di pollo e infarinatele e mettetele in padella con un pizzico di sale. Giratele una volta e aggiungete il succo di un limone. Lasciate che il pollo "prenda" il succo. Rigiratele ancora due o tre volte e servitele calde.
Se piace potete aggiungere un po' di timo.
Servite calde.
Buon appetito!
"Polpette doppia consistenza"
Si sarà capito, io sono per la cucina del recupero, ovvero in cucina non si butta via nulla!
Avevo un po' di couscous del giorno prima e dello speck fresco in frigorifero. Ho pensato di unire questi due ingredienti e creare queste polpettine croccanti fuori e morbide dentro.
Provatele, rimarrete contenti, come antipasto o per una cena finger food!
Ingredienti:
Couscous avanzato q.b
Fettine di speck q.b
Pangrattato q.b
Compattare il couscous con un po' di pangrattato, finché non risulta ben amalgamato e formare delle polpettine. Prendere una fettina di speck e avvolgerla sulla polpetta. Procedere in questo modo con tutte le polpette.
Cucinarle in padella con un filo di olio evo, con fuoco medio-alto inizialmente e a minimo dopo i 2-3 minuti iniziali.
Noterete come lo speck risulterà croccante e il cuore della polpetta fatta di couscous rimarrà morbido sotto i denti.
Buon appetito!
Avevo un po' di couscous del giorno prima e dello speck fresco in frigorifero. Ho pensato di unire questi due ingredienti e creare queste polpettine croccanti fuori e morbide dentro.
Provatele, rimarrete contenti, come antipasto o per una cena finger food!
Ingredienti:
Couscous avanzato q.b
Fettine di speck q.b
Pangrattato q.b
Compattare il couscous con un po' di pangrattato, finché non risulta ben amalgamato e formare delle polpettine. Prendere una fettina di speck e avvolgerla sulla polpetta. Procedere in questo modo con tutte le polpette.
Cucinarle in padella con un filo di olio evo, con fuoco medio-alto inizialmente e a minimo dopo i 2-3 minuti iniziali.
Noterete come lo speck risulterà croccante e il cuore della polpetta fatta di couscous rimarrà morbido sotto i denti.
Buon appetito!
"La zucca come la fa mamma!"
Dietetica, per tutti i palati, semplice e sfiziosa!
Mia mamma la fa sempre quando ha la zucca in casa. Ci accompagna un secondo, la usa come contorno, la serve anche solo per stuzzicarla tra una pietanza e l'altra.
Non riuscivo mai a farla perché sbagliavo un passaggio fondamentale che di seguito vi dirò.
Ingredienti:
Zucca q.b
Olio evo q.b
Sale grosso q.b
Peperoncino q.b
Farina q.b
Pulire e tagliare la zucca a listarelle e metterle all'interno di uno scolapasta cospargendole con del sale grosso. Lo scolapasta con dentro la zucca posatelo dentro una ciotola capiente. Sopra la zucca (che si trova nello scolapasta) mettete un a ciotola o una pentola con dentro dell'acqua, servirà da peso per far si che la zucca perderà acqua. Vi sembrerà di avere in cucina una sorta di torre!
Dopo due orette o tre che la zucca avrà perso un po' di liquido preparate una teglia da forno con della carta forno, infarinate i pezzetti di zucca e adagiateli sulla teglia. Un filo di olio e un pizzico di peperoncino e subito in forno caldo a 200 gradi per una mezz'ora.
Risulterà delicata al palato, croccante fuori e morbida dentro.
Buon appetito!
Mia mamma la fa sempre quando ha la zucca in casa. Ci accompagna un secondo, la usa come contorno, la serve anche solo per stuzzicarla tra una pietanza e l'altra.
Non riuscivo mai a farla perché sbagliavo un passaggio fondamentale che di seguito vi dirò.
Ingredienti:
Zucca q.b
Olio evo q.b
Sale grosso q.b
Peperoncino q.b
Farina q.b
Pulire e tagliare la zucca a listarelle e metterle all'interno di uno scolapasta cospargendole con del sale grosso. Lo scolapasta con dentro la zucca posatelo dentro una ciotola capiente. Sopra la zucca (che si trova nello scolapasta) mettete un a ciotola o una pentola con dentro dell'acqua, servirà da peso per far si che la zucca perderà acqua. Vi sembrerà di avere in cucina una sorta di torre!
Dopo due orette o tre che la zucca avrà perso un po' di liquido preparate una teglia da forno con della carta forno, infarinate i pezzetti di zucca e adagiateli sulla teglia. Un filo di olio e un pizzico di peperoncino e subito in forno caldo a 200 gradi per una mezz'ora.
Risulterà delicata al palato, croccante fuori e morbida dentro.
Buon appetito!
martedì 18 novembre 2014
"Fegato: 1-2-3-4...30-31-32...59-60 corri a tavola che è prontoooo!"
Non lo mangiavamo da anni, ne io ne Matteo. Ma lo adoriamo entrambi. Il suo sapore, il suo colore, la sua consistenza. Facilissimo da fare, velocissimo da mangiare!
Bentornato a casa Fegato!
Questa è una ricetta non ricetta perché è semplicissima. Io non faccio il classico fegato alla veneziana perché mi risulta pesante, lo faccio semplicemente leggermente infarinato e cucinato in un giro di olio. Più semplice di così!
Ingredienti (x2):
2 fettine di fegato di vitello
Olio evo
Sale
Farina
Mettere sul fuoco una padellina con un giro di olio. Tagliare a bocconcini le fettine di fegato. Metterle nell'olio caldo e rosolarle da una parte e dall'altra. Praticamente in tutto deve cucinare 1 minuto!
Giusto il tempo di dire che è pronto, di lavarsi le mani e di sedersi a tavola! Servite caldo e salate al momento, NON prima altrimenti il fegato indurisce!
Sarà che a me fa impazzire ma cucinandolo così, in purezza, si esalta il suo gusto così particolare.
Buon appetito!
Bentornato a casa Fegato!
Questa è una ricetta non ricetta perché è semplicissima. Io non faccio il classico fegato alla veneziana perché mi risulta pesante, lo faccio semplicemente leggermente infarinato e cucinato in un giro di olio. Più semplice di così!
Ingredienti (x2):
2 fettine di fegato di vitello
Olio evo
Sale
Farina
Mettere sul fuoco una padellina con un giro di olio. Tagliare a bocconcini le fettine di fegato. Metterle nell'olio caldo e rosolarle da una parte e dall'altra. Praticamente in tutto deve cucinare 1 minuto!
Giusto il tempo di dire che è pronto, di lavarsi le mani e di sedersi a tavola! Servite caldo e salate al momento, NON prima altrimenti il fegato indurisce!
Sarà che a me fa impazzire ma cucinandolo così, in purezza, si esalta il suo gusto così particolare.
Buon appetito!
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sabato 15 novembre 2014
"Cappelletti in brodo"
Arriva il freddo, arrivano le minestre, arriva il brodo e con lui i cappelletti.
I cappelletti in brodo è un piatto che da sicurezza e conforto che ti riscalda in quelle giornate di incessante pioggia e stremante freddo.
Ingredienti:
Per la pasta
3 uova
300 gr farina "00"
Per il ripieno dei cappelletti
50 gr Prosciutto crudo
100 gr di polpa di manzo
30 gr di mortadella
Mettete in una ciotola le uova, la farina e formate una palla. Lavoratela fino a farla diventare liscia e stendetela su una spianatoia in legno con il matterello o con l'apposita macchina in modo sottile. Formate dei quadratini tutti uguali e lasciateli da parte.
Nel frattempo prendete una padella e rosolate, dopo averla tritata per bene, la carne, il prosciutto e la mortadella.
Distribuite in modo uniforme un po' del composto su ogni quadratino di pasta che andrete a chiudere a metà schiacciando le due punte laterali fino ad unirle per formare il tortellino.
A questo punto potrete lessarli in acqua calda e praticamente dopo due minuti di cottura trasferirli con l'aiuto di una schiumarola nel brodo caldo che avete a disposizione. (Per la ricetta del brodo potete consultare il post sul brodo di pollo o gallina)
Servire bollenti con una grattugiata di parmigiano sopra.
Buon appetito!
I cappelletti in brodo è un piatto che da sicurezza e conforto che ti riscalda in quelle giornate di incessante pioggia e stremante freddo.
Ingredienti:
Per la pasta
3 uova
300 gr farina "00"
Per il ripieno dei cappelletti
50 gr Prosciutto crudo
100 gr di polpa di manzo
30 gr di mortadella
Mettete in una ciotola le uova, la farina e formate una palla. Lavoratela fino a farla diventare liscia e stendetela su una spianatoia in legno con il matterello o con l'apposita macchina in modo sottile. Formate dei quadratini tutti uguali e lasciateli da parte.
Nel frattempo prendete una padella e rosolate, dopo averla tritata per bene, la carne, il prosciutto e la mortadella.
Distribuite in modo uniforme un po' del composto su ogni quadratino di pasta che andrete a chiudere a metà schiacciando le due punte laterali fino ad unirle per formare il tortellino.
A questo punto potrete lessarli in acqua calda e praticamente dopo due minuti di cottura trasferirli con l'aiuto di una schiumarola nel brodo caldo che avete a disposizione. (Per la ricetta del brodo potete consultare il post sul brodo di pollo o gallina)
Servire bollenti con una grattugiata di parmigiano sopra.
Buon appetito!
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venerdì 14 novembre 2014
"La Stracciatella...e non è un gusto del gelato!"
<Ciao Mammi! Ho fatto il brodo, mi serve domani a pranzo per i cappelletti. Stasera non so che mangiare, sono sola..!>
<Perchè non fai la stracciatella con il brodo? Le hai due uova in frigo?>
<Le uova le ho, ma la stracciatella non so farla..me la insegni?!>
<Giù..è una delle cose più semplici che ci sono da fare. Allora prendi il brodo che hai fatto in precedenza con il pollo e mettine un po' in un pentolino a bollire. Prendi due uova e sbattile su un piatto con abbondante parmigiano. Quando il brodo bolle versa la cremina di uovo e parmigiano nel brodo e gira con una forchetta. Calcola uno o due minuti e spegni. Mettilo su un piatto e mangialo caldissimo. Ahhhh giuuuu, visto che a te piace tanto, mettici un po' di pepe sopra nel piatto!>
<Adesso provo! >
Grazie Mammi, è buonissima e delicatissima. Perfetta per una cena da sola a casa!!! o in una sera d'inverno quando fuori piove e si ha voglia di mangiare un bordino caldo prima di mettersi sul divano con un bel plaid sulle gambe!
Buon appetito!
<Perchè non fai la stracciatella con il brodo? Le hai due uova in frigo?>
<Le uova le ho, ma la stracciatella non so farla..me la insegni?!>
<Giù..è una delle cose più semplici che ci sono da fare. Allora prendi il brodo che hai fatto in precedenza con il pollo e mettine un po' in un pentolino a bollire. Prendi due uova e sbattile su un piatto con abbondante parmigiano. Quando il brodo bolle versa la cremina di uovo e parmigiano nel brodo e gira con una forchetta. Calcola uno o due minuti e spegni. Mettilo su un piatto e mangialo caldissimo. Ahhhh giuuuu, visto che a te piace tanto, mettici un po' di pepe sopra nel piatto!>
<Adesso provo! >
Grazie Mammi, è buonissima e delicatissima. Perfetta per una cena da sola a casa!!! o in una sera d'inverno quando fuori piove e si ha voglia di mangiare un bordino caldo prima di mettersi sul divano con un bel plaid sulle gambe!
Buon appetito!
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"Brodo di gallina o pollo"
Il brodo di gallina o pollo é stato fin dall'antichità considerato un prestigioso alimento per curare raffreddori o malesseri invernali.
Ci sono infinite possibilità per usare il brodo come berlo al naturale dopo averlo filtrato per bene oppure cuocerci i cappelletti, usarlo per i risotti ecc ecc ecc!
Ingredienti:
1 litro di acqua
1/2 pollo
1 costa di sedano
1 patata piccola
1 cipolla bianca piccola
1 carota
1 ciuffo di prezzemolo
3 chiodi di garofano
5/6 grani di pepe nero
Lavare e mondare le verdure. Pulire e preparare il pollo, qualsiasi parte va bene. Mettere tutto in un "pentolone" lasciare cuocere per minimo due ore e mezza.
Una volta cotto prelevare il pollo dal brodo insieme alle verdure e metterle da parte.
Gustare il brodo come meglio si crede.
...buon appetito!
Ci sono infinite possibilità per usare il brodo come berlo al naturale dopo averlo filtrato per bene oppure cuocerci i cappelletti, usarlo per i risotti ecc ecc ecc!
Ingredienti:
1 litro di acqua
1/2 pollo
1 costa di sedano
1 patata piccola
1 cipolla bianca piccola
1 carota
1 ciuffo di prezzemolo
3 chiodi di garofano
5/6 grani di pepe nero
Lavare e mondare le verdure. Pulire e preparare il pollo, qualsiasi parte va bene. Mettere tutto in un "pentolone" lasciare cuocere per minimo due ore e mezza.
Una volta cotto prelevare il pollo dal brodo insieme alle verdure e metterle da parte.
Gustare il brodo come meglio si crede.
...buon appetito!
giovedì 13 novembre 2014
"Petto di pollo al mandarino"
Ingredienti:
6 fettine di petto di pollo
6 mandarini
Olio evo
Sale
Pepe nero q.b
Timo q.b
Zenzero in polvere q.b
Maizena q.b
1 cucchiaio di Miele di arancia
Spremere i mandarini e filtrarne il succo. Mettere a rosolare su una padella capiente il petto di polo con un filo di olio. Aggiungere un pizzico di pepe nero macinato al momento, un pizzico di sale, qualche rametto di timo e una spolverata di zenzero in polvere. Versare il succo del mandarino e lasciare insaporire.
Aggiungere un cucchiaio di miele di arancia e far caramellare il pollo.
Quando il petto di pollo si sarà cotto, toglierlo dalla padella e adagiarlo su di un piatto in attesa di completare la salsina.
Per far rapprendere il sughetto di mandarino nella padella aggiungere un cucchiaino di maizena e mischiare velocemente con una spatola in gomma. La salsa si rapprenderà immediatamente. Rimettere la carne nella padella e irrorarla con questa salsa. Servire caldo.
Buon appetito!
6 fettine di petto di pollo
6 mandarini
Olio evo
Sale
Pepe nero q.b
Timo q.b
Zenzero in polvere q.b
Maizena q.b
1 cucchiaio di Miele di arancia
Spremere i mandarini e filtrarne il succo. Mettere a rosolare su una padella capiente il petto di polo con un filo di olio. Aggiungere un pizzico di pepe nero macinato al momento, un pizzico di sale, qualche rametto di timo e una spolverata di zenzero in polvere. Versare il succo del mandarino e lasciare insaporire.
Aggiungere un cucchiaio di miele di arancia e far caramellare il pollo.
Quando il petto di pollo si sarà cotto, toglierlo dalla padella e adagiarlo su di un piatto in attesa di completare la salsina.
Per far rapprendere il sughetto di mandarino nella padella aggiungere un cucchiaino di maizena e mischiare velocemente con una spatola in gomma. La salsa si rapprenderà immediatamente. Rimettere la carne nella padella e irrorarla con questa salsa. Servire caldo.
Buon appetito!
mercoledì 12 novembre 2014
"Torretta di melanzana su un letto di rucola"
Una ricetta inventata e realizzata nell'arco di 10 minuti. È facilissima, economicissima e fatta con ingredienti che tutti noi abbiamo dentro il frigo.
Ingredienti:
1 melanzana
Olio evo, sale
1 pomodoro pachino
1 spicchio di aglio
Basilico fresco
Sottilette q.b
Pasta di acciughe q.b.
Rucola fresca q.b
Aceto balsamico in crema q.b
Tagliate i due terzi della melanzana a fettine sottili e mettetela in padella a rosolare con un filo di olio ed un pizzico di sale.
In una padellina piccola versate un po' di olio evo, un pizzico di sale, uno spicchio di aglio ed il pomodorino pachino tagliato a cubetti.
Lasciate che il sughetto si formi e inserite anche l'ultimo terzo di melanzana tagliata a dadini piccolissimi. Verso la fine, quando la melanzana si è cotta, lo spicchio di aglio sarà stato eliminato, aggiungete una foglia di basilico fresco ad insaporire il tutto.
Lavate nel frattempo la rucola, adagiatela sul piatto di portata e conditela con una goccia di olio e un pizzico di sale rosa.
Iniziate a comporre il piatto. Prima una fettina di melanzana, un pezzetto di sottiletta, un cucchiaio di melanzane a dadini ancora calde e una punta di pasta di acciughe, poi ancora a chiudere un'altra fetta di melanzana e ancora un pezzo di sottiletta, un cucchiaio di melanzane a dadini e la pasta di aggiunge. Via discorrendo per 4 strati.
Posizionate la torretta al centro del vostro letto di rucola e decorate il piatto con l'aceto balsamico in crema.
Buon appetito!
Ingredienti:
1 melanzana
Olio evo, sale
1 pomodoro pachino
1 spicchio di aglio
Basilico fresco
Sottilette q.b
Pasta di acciughe q.b.
Rucola fresca q.b
Aceto balsamico in crema q.b
Tagliate i due terzi della melanzana a fettine sottili e mettetela in padella a rosolare con un filo di olio ed un pizzico di sale.
In una padellina piccola versate un po' di olio evo, un pizzico di sale, uno spicchio di aglio ed il pomodorino pachino tagliato a cubetti.
Lasciate che il sughetto si formi e inserite anche l'ultimo terzo di melanzana tagliata a dadini piccolissimi. Verso la fine, quando la melanzana si è cotta, lo spicchio di aglio sarà stato eliminato, aggiungete una foglia di basilico fresco ad insaporire il tutto.
Lavate nel frattempo la rucola, adagiatela sul piatto di portata e conditela con una goccia di olio e un pizzico di sale rosa.
Iniziate a comporre il piatto. Prima una fettina di melanzana, un pezzetto di sottiletta, un cucchiaio di melanzane a dadini ancora calde e una punta di pasta di acciughe, poi ancora a chiudere un'altra fetta di melanzana e ancora un pezzo di sottiletta, un cucchiaio di melanzane a dadini e la pasta di aggiunge. Via discorrendo per 4 strati.
Posizionate la torretta al centro del vostro letto di rucola e decorate il piatto con l'aceto balsamico in crema.
Buon appetito!
lunedì 10 novembre 2014
"ibacinonsonomaitroppi"
Qualche tempo fa, il 19 ottobre è stato il mio compleanno.
Io non amo particolarmente il mio compleanno, ma amo soffiare le candeline, amo le sorprese, amo il bacio del buongiorno con gli auguri di Matteo appena sveglia, amo l'abbraccio di papà e il sorriso di mia mamma, amo l'occhiolino e la battuta di mia sorella.
Amo la dolcezza delle attenzioni a me riservate. Amo la delicatezza degli sguardi. Amo i miei 25 anni e amo come li ho vissuti, ma sopratutto come li sto vivendo. Ho amato particolarmente il compleanno di quest'anno perché è stato vissuto in un modo nuovo, speciale.
Amo le margherite e i girasoli appena raccolti e messi in un vaso di vetro sul tavolo in cucina.
Amo camminare mano nella mano andando incontro al sole.
Amo l'arcobaleno e il tesoro che vi è al termine.
Amo i regali scelti per me, scelti per la mia persona.
E questo post è dedicato proprio ad un regalo scelto per me.
Sto scrivendo queste righe non per consigliarvi una ricetta, non per invogliarvi su qualche piatto strano o particolare, non per deliziarvi il palato con qualche fotografia.
Questo post è per suggerirvi una lettura. Per proporvi un libro che a me ha colpito fin dalle prime pagine. Un libro che mi è stato regalato dalla mia amica Tania per il mio compleanno.
Leggendo anche solo le prime parole sono tornata indietro ad un po' di anni fa ed ho pensato quanto nella vita non bisogna mai dire mai.
In breve il libro parla di due amiche per la pelle, che crescono insieme condividendo sogni, segreti e risate ed un incontro fortuito le fa ritrovare dopo tanto tempo.
Io non amo particolarmente il mio compleanno, ma amo soffiare le candeline, amo le sorprese, amo il bacio del buongiorno con gli auguri di Matteo appena sveglia, amo l'abbraccio di papà e il sorriso di mia mamma, amo l'occhiolino e la battuta di mia sorella.
Amo la dolcezza delle attenzioni a me riservate. Amo la delicatezza degli sguardi. Amo i miei 25 anni e amo come li ho vissuti, ma sopratutto come li sto vivendo. Ho amato particolarmente il compleanno di quest'anno perché è stato vissuto in un modo nuovo, speciale.
Amo le margherite e i girasoli appena raccolti e messi in un vaso di vetro sul tavolo in cucina.
Amo camminare mano nella mano andando incontro al sole.
Amo l'arcobaleno e il tesoro che vi è al termine.
Amo i regali scelti per me, scelti per la mia persona.
E questo post è dedicato proprio ad un regalo scelto per me.
Sto scrivendo queste righe non per consigliarvi una ricetta, non per invogliarvi su qualche piatto strano o particolare, non per deliziarvi il palato con qualche fotografia.
Questo post è per suggerirvi una lettura. Per proporvi un libro che a me ha colpito fin dalle prime pagine. Un libro che mi è stato regalato dalla mia amica Tania per il mio compleanno.
Leggendo anche solo le prime parole sono tornata indietro ad un po' di anni fa ed ho pensato quanto nella vita non bisogna mai dire mai.
In breve il libro parla di due amiche per la pelle, che crescono insieme condividendo sogni, segreti e risate ed un incontro fortuito le fa ritrovare dopo tanto tempo.
“I baci non sono mai troppi: se ne possono dare tanti senza paura di esaurirli. Ed è l’uso migliore che se ne possa fare."
Buona lettura!
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domenica 9 novembre 2014
"Polenta, broccoletti e salsiccia"
Un bel pranzo invernale, anche se di invernale in questi giorni c'è stato ben poco, a parte il diluvio allucinante che ha fatto venerdì.
Un pranzo povero ma ricco di sapore...servito rigorosamente su un tagliere di legno!
Ingredienti (x2):
Per la polenta:
8/9 cucchiai colmi di farina
500 gr di acqua
Una manciata di sale grosso
Per i broccoletti:
1/2 kg di broccoletti
1 aglio
Sale, olio evo, peperoncino
Per le salsicce:
4 salsicce di maiale a grana grossa
2 bicchieri di vino bianco
Iniziate pulendo e lavando i broccoletti e mettendoli a lessare per 20 minuti in acqua fredda e salata.
Una volta lessati e scolati dell'acqua ripassateli in padella con aglio, olio, peperoncino e sale per un 10 minuti a fuoco medio. Lasciateli poi da parte.
Prendete le salsicce praticate un taglio centrale lungo la lunghezza della carne e mettetele in padella con il vino a fuoco basso. Quando il vino sarà completamente evaporato e le salsicce completamente cotte, lasciatele rosolare ancora qualche minuto a fuoco medio/altro.
Passiamo alla polenta e il piatto sarà completo.
In una casseruola capiente versare l'acqua, salate e lasciate prendere il bollore. A questo punto versate la farina a pioggia e iniziare a mescolare abbassando di poco il fuoco. Continuate mescolando finché la polenta non sarà completamente pronta, ovvero l'acqua il liquido scomparso e la farina gonfiata.
Sarà pronta in 8/10 minuti, ma più la cuocete più sarà buona.
Potete allora comporre il piatto ed assemblare il tutto.
Disponete su un tagliere in legno la polenta, con sopra i broccoletti ed in superficie le salsicce.
A piacere potete spolverare con una manciata di parmigiano.
Buon appetito!
Un pranzo povero ma ricco di sapore...servito rigorosamente su un tagliere di legno!
Ingredienti (x2):
Per la polenta:
8/9 cucchiai colmi di farina
500 gr di acqua
Una manciata di sale grosso
Per i broccoletti:
1/2 kg di broccoletti
1 aglio
Sale, olio evo, peperoncino
Per le salsicce:
4 salsicce di maiale a grana grossa
2 bicchieri di vino bianco
Iniziate pulendo e lavando i broccoletti e mettendoli a lessare per 20 minuti in acqua fredda e salata.
Una volta lessati e scolati dell'acqua ripassateli in padella con aglio, olio, peperoncino e sale per un 10 minuti a fuoco medio. Lasciateli poi da parte.
Prendete le salsicce praticate un taglio centrale lungo la lunghezza della carne e mettetele in padella con il vino a fuoco basso. Quando il vino sarà completamente evaporato e le salsicce completamente cotte, lasciatele rosolare ancora qualche minuto a fuoco medio/altro.
Passiamo alla polenta e il piatto sarà completo.
In una casseruola capiente versare l'acqua, salate e lasciate prendere il bollore. A questo punto versate la farina a pioggia e iniziare a mescolare abbassando di poco il fuoco. Continuate mescolando finché la polenta non sarà completamente pronta, ovvero l'acqua il liquido scomparso e la farina gonfiata.
Sarà pronta in 8/10 minuti, ma più la cuocete più sarà buona.
Potete allora comporre il piatto ed assemblare il tutto.
Disponete su un tagliere in legno la polenta, con sopra i broccoletti ed in superficie le salsicce.
A piacere potete spolverare con una manciata di parmigiano.
Buon appetito!
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venerdì 7 novembre 2014
"My cheesecake"
Questo è un dolce che divide. C'è chi ama quello "crudo" c'è chi ama quello "cotto". Io sono per la seconda scuola.
Questo è un dolce che o lo si desidera o non lo si sopporta, vista la notevole quantità di Philadelphia.
Questo è un dolce che mio padre non tollera ma Matteo ama.
Questo è il mio cheesecake. Il mio cheesecake con la mia marmellata di more!
Ingredienti:
250 gr biscotti digestive
3 cucchiai di zucchero di canna
150 gr di burro
600 gr di Philadelphia
2 uova
1 tuorlo
20 gr maizena
100 gr zucchero
1 bustina di vanillina
100 gr panna liquida
150 gr di more
Acqua q.b
Zucchero 2 cucchiai
Mettere un pentolino sul fuoco con il burro, deve diventare fuso.
Tritare finemente i biscotti e lo zucchero di canna in un mixer. Versare il burro sui biscotti e amalgamare.
Rivestire una teglia con della carta forno e creare la base del cheesecake compattando i biscotti e livellando il tutto.
Mettere in frigo a riposare per 1 ora.
Nel frattempo in una ciotola sbattere le uova con lo zucchero (il composto deve risultare cremoso e spumoso), aggiungere la vanillina ed il Philadelphia e continuare a mischiare. Versare la maizena e girare con una frusta a mano aggiungendo in ultimo anche la panna liquida.
Preriscaldare il forno e comporre il dolce, ovvero, versare all'interno della base la crema e livellare per bene.
Infornare a 180 gradi in forno statico per 30 minuti e a 160 gradi per altrettanti 30 minuti.
In ultimo, mentre il dolce si cuoce, prepare la marmellatina.
In un pentolino versare le more, lo zucchero ed un po' di acqua ed accendere a fiamma moderata il tutto. Dopo circa 15minuti spegnere e con l'aiuto del minipimer si frullare il tutto.
In un pentolino versare le more, lo zucchero ed un po' di acqua ed accendere a fiamma moderata il tutto. Dopo circa 15minuti spegnere e con l'aiuto del minipimer si frullare il tutto.
Con un passino passare la marmellata e restringerla sul fuoco per altri due minuti. Aggiungere 5 gr di tortagel della Paneangeli e qualche mora intera ed il gioco è fatto!
Quando il cheesecake sarà freddo, mettere un velo ti marmellata in superficie e servire.
Buon appetito!
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lunedì 3 novembre 2014
"Le lenticchie!"
Si, finalmente è arrivato: il freddo. Con lui anche le nostre adorate e amate lenticchie.
Matteo non vedeva l'ora di mangiarne un piatto intero, così ho approfittato questa sera per farle.
E poi...come si dice..le lenticchie portano...fortuna e quella non guasta mai!
Ingredienti:
350 gr di lenticchie secche
1 scalogno
Olio evo
Sale
1 Dado classico
1 cucchiaio di conserva
Acqua o brodo q.b.
Rosmarino q.b
Tagliare finemente lo scalogno e metterlo insieme all'olio, al dado, alla conserva in una casseruola. Farlo imbiondire e sfrigolare per qualche istante e poi aggiungere le lenticchie e mischiare per bene.
Coprire con dell'acqua o del brodo ed aggiungerlo ogni qualvolta serva fino ad arrivare a cottura completa (ci vorrà un'ora circa).
Aggiustare di sale, versare qualche aghetto di rosmarino e mischiare bene il tutto.
Far riposare una mezz'ora prima di servire.
Buon appetito!
Matteo non vedeva l'ora di mangiarne un piatto intero, così ho approfittato questa sera per farle.
E poi...come si dice..le lenticchie portano...fortuna e quella non guasta mai!
Ingredienti:
350 gr di lenticchie secche
1 scalogno
Olio evo
Sale
1 Dado classico
1 cucchiaio di conserva
Acqua o brodo q.b.
Rosmarino q.b
Tagliare finemente lo scalogno e metterlo insieme all'olio, al dado, alla conserva in una casseruola. Farlo imbiondire e sfrigolare per qualche istante e poi aggiungere le lenticchie e mischiare per bene.
Coprire con dell'acqua o del brodo ed aggiungerlo ogni qualvolta serva fino ad arrivare a cottura completa (ci vorrà un'ora circa).
Aggiustare di sale, versare qualche aghetto di rosmarino e mischiare bene il tutto.
Far riposare una mezz'ora prima di servire.
Buon appetito!
sabato 1 novembre 2014
"Polpette di zucca"
Oramai sapete benissimo che la zucca mi piace tantissimo e mi piace tantissimo anche provarla a cucinare in modi e maniere diverse.
Questa sera ho provato a fare delle polpette con la zucca al forno con all'interno un pezzettino di scamorza affumicata la quale sciogliendosi in cottura tiene unite le due parti di polpetta rendendo quest'ultima una polpetta "al telefono"!
Sono buonissime e molto delicate. Ottime anche fritte.
Ingredienti (per 18 polpette di media grandezza):
800 gr di zucca
1 uovo
Pangrattato q.b
4 fette di pane in cassetta
Latte q.b
Parmigiano q.b
Olio evo q.b
Sale e pepe q.b
Scamorza affumicata q.b
Paprika piccante q.b
Tagliate a pezzetti la zucca e metterla in una padella antiaderente per farla ammorbidire. Una volta ammorbidita riducetela in purea e aggiungete un po' di parmigiano, del pangrattato, un uovo, del sale e del pepe. Iniziate a mischiare per formare un impasto compatto. In seguito aggiungete il pane in cassetta ammollato nel latte. Si formerà un composto abbastanza lavorabile. (Nel caso risultasse ancora morbido aggiungerete un altro po' di pangrattato)
Tagliate a cubetti la scamorza ed inseritela all'interno della polpetta man a mano che la lavorate con le mani.
Una volta pronte le polpette con il cuore di scamorza affumicata disponetele su una teglia da forno, ricoperta dalla carta forno, aggiungendo un pizzico di paprika piccante su ognuna in superficie ed un filo di olio e fatele cucinare per 30 minuti a 180 gradi.
Buon appetito!
Questa sera ho provato a fare delle polpette con la zucca al forno con all'interno un pezzettino di scamorza affumicata la quale sciogliendosi in cottura tiene unite le due parti di polpetta rendendo quest'ultima una polpetta "al telefono"!
Sono buonissime e molto delicate. Ottime anche fritte.
Ingredienti (per 18 polpette di media grandezza):
800 gr di zucca
1 uovo
Pangrattato q.b
4 fette di pane in cassetta
Latte q.b
Parmigiano q.b
Olio evo q.b
Sale e pepe q.b
Scamorza affumicata q.b
Paprika piccante q.b
Tagliate a pezzetti la zucca e metterla in una padella antiaderente per farla ammorbidire. Una volta ammorbidita riducetela in purea e aggiungete un po' di parmigiano, del pangrattato, un uovo, del sale e del pepe. Iniziate a mischiare per formare un impasto compatto. In seguito aggiungete il pane in cassetta ammollato nel latte. Si formerà un composto abbastanza lavorabile. (Nel caso risultasse ancora morbido aggiungerete un altro po' di pangrattato)
Tagliate a cubetti la scamorza ed inseritela all'interno della polpetta man a mano che la lavorate con le mani.
Una volta pronte le polpette con il cuore di scamorza affumicata disponetele su una teglia da forno, ricoperta dalla carta forno, aggiungendo un pizzico di paprika piccante su ognuna in superficie ed un filo di olio e fatele cucinare per 30 minuti a 180 gradi.
Buon appetito!
"Insalata valeriana&ananas"
Adoro la frutta esotica con l'insalata, specialmente l'ananas con l'insalata valeriana.
È un ottimo escamotage per rendere l'insalata più appetitosa ed intrigante.
Ingredienti:
Insalata (valeriana&cappuccina)
Ananas
Sale e pepe nero
Olio evo
Lavare, tagliare, asciugare l'insalata e metterla in una ciotola insieme con i cubetti di ananas. Condire il tutto con dell'olio evo, del sale ed un pizzico di pepe nero.
Servire e gustare, buon appetito!
È un ottimo escamotage per rendere l'insalata più appetitosa ed intrigante.
Ingredienti:
Insalata (valeriana&cappuccina)
Ananas
Sale e pepe nero
Olio evo
Lavare, tagliare, asciugare l'insalata e metterla in una ciotola insieme con i cubetti di ananas. Condire il tutto con dell'olio evo, del sale ed un pizzico di pepe nero.
Servire e gustare, buon appetito!
"Fagioli in umido...anche per me!"
Come ben sapete a me non piace il sugo, ma adoro i fagioli. Quindi questa ricetta la posso cucinare anche per me, perché non vi è traccia di pomodoro, anzi ce n'è pochissimissssssimo!
Provare per credere!
Ah, anche questo post è dedicato a mia mamma, perché lei per farmi contenta quando abitavo a casa dai miei, mi faceva i fagioli in questo modo così non mi lamentavo per il sugo!!
Ingredienti:
200 gr fagioli
1 scalogno
Rosmarino q.b
Olio evo
Sale
1/4 dado
Peperoncino q.b
Acqua
1/2 cucchiaino di concentrato di pomodoro
In una casseruola lessare i fagioli in abbondante acqua calda fino a completa cottura (attenzione a non sfaldarli).
In un'altra casseruola versare un giro di olio, un pizzico di sale, il dado, il concentrato di pomodoro, il peperoncino, il rosmarino, lo scalogno tritato finemente e un po' di acqua a coprire. Far prendere il bollore e versare i fagioli lessati, abbassare la fiamma e coprire.
Saranno pronti quando l'acqua si sarà rappresa e si sarà formata una cremina.
Servire caldi.
Buon appetito!
Provare per credere!
Ah, anche questo post è dedicato a mia mamma, perché lei per farmi contenta quando abitavo a casa dai miei, mi faceva i fagioli in questo modo così non mi lamentavo per il sugo!!
Ingredienti:
200 gr fagioli
1 scalogno
Rosmarino q.b
Olio evo
Sale
1/4 dado
Peperoncino q.b
Acqua
1/2 cucchiaino di concentrato di pomodoro
In una casseruola lessare i fagioli in abbondante acqua calda fino a completa cottura (attenzione a non sfaldarli).
In un'altra casseruola versare un giro di olio, un pizzico di sale, il dado, il concentrato di pomodoro, il peperoncino, il rosmarino, lo scalogno tritato finemente e un po' di acqua a coprire. Far prendere il bollore e versare i fagioli lessati, abbassare la fiamma e coprire.
Saranno pronti quando l'acqua si sarà rappresa e si sarà formata una cremina.
Servire caldi.
Buon appetito!
domenica 26 ottobre 2014
"Sfogliatine di strudel"
Una tira l'altra. Un fine cena meraviglioso, una colazione entusiasmante, una merenda dolcissima.
Ci vogliono esattamente 30 minuti in tutto per farle, forse anche meno, dipende dalla velocità con la quale si tagliano le mele!!
Da mangiare e rimangiare assolutamente.
Ingredienti per 5 sfogliatine:
1 rotolo di pasta sfoglia Buitoni
Latte q.b
Cannella q.b
Zucchero q.b
Uvetta q.b
Noci q.b
Marmellata q.b
1/2 mela Fuji
Zucchero a velo q.b
Accendere il forno a 200 gradi.
Fare dieci rettangoli con la pasta sfoglia, farcirne cinque con un velo di marmellata, alcuni pezzettini di mela, qualche uvetta, un pizzico di cannella, una spolverata di zucchero e qualche pezzetto di una noce sminuzzata.
Fare tre tagli sui cinque rettangoli di pasta sfoglia senza ripieno e adagiarli sugli altri. Chiudere bene l'uno contro l'altro premendo con i polpastrelli.
Spennellare con del latte la superficie delle sfogliatine ed infornare a 180 gradi per 20 minuti.
Far raffreddare e solo dopo spolverare con abbondante zucchero a velo.
Servire.
Buon appetito!
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