Praticamente ho girato tutta Latina per trovare la pasta fillo. Niente. Nessun super mercato o negozio la vendeva. Settimane di ricerca. Tanto che mi ero quasi scordata di cercarla ed eccola lì che compare inaspettatamente davanti gli occhi di mia madre in un supermercato INASPETTATO nel banco frigo. Il giorno dopo era già a casa mia!
Volevo provare a fare gli involtini primavera, ne avevo una voglia matta, volevo provarli a fare a casa, assolutamente vegetariani, senza carne di maiale dentro che a mio avviso risultano un po pesantucci.
Ecco per voi la ricetta.
Ah, io li ho fatti fritti, anche se li adoro sia io che Matteo cotti al vapore con un litro di salsa agrodolce sopra. Ma non avevo la salsa. Perciò sono andata di fritto!
Ingredienti:
1 peperone piccolo
2 zucchine piccole
1/2 porro
1 costa di sedano
1 carota
1 cucchiaio e 1/2 di salsa di soia
1 cucchiaio di olio di arachide
Olio di arachide per friggere
Pasta fillo
In una wok mettete un cucchiaio di olio di arachide.
Lavate e tagliate a listarelle le verdure e mettetele nella padella con un cucchiaio e mezzo di salsa di soia.
Lasciatele cuocere per qualche minuto a fiamma viva, devono rimanere croccanti, perciò pochi minuti e spegnete tutto.
Prendete la pasta fillo e tagliate i quadrati che vi servono. (Spennellateli con dell'odio se la pasta fillo tende a seccarsi troppo)
Riempite la parte bassa dell'involtino, piegate su stessa la sfoglia, piegate i lati esterni verso l'interno e poi fate un giro fino a chiusura del fagottino. Per chiuderlo usate acqua e farina in uguali dosi ( 1 cucchiaio di acqua + 1 cucchiaio di farina).
Accendete una padella con dell'odio di arachide e quando arriva a 180 gr di temperatura o quando la punta di uno stuzzicante posata al centro fa le bollicine tuffateci con delicatezza gli involtini. Pochi alla volta.
Appena sono dorati scolateli e serviteli!
Magari con salsa agrodolce...mmm...
Buon appetito!
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